Parte II - Amrita

I

Ciò che comprendiamo facilmente crediamo di comprenderlo correttamente,
Facciamo confusione tra il viso e la sua maschera.
Pensiamo che la linea dell'orizzonte sia il traguardo,
Dimentichiamo che un cielo azzurro si estenda ancora oltre.

Il mondo è costruito con le lacrime e i sorrisi degli dei...
Un bambino gioca sulle spiagge sabbiose:
non lo si incontra mai tra la folla...
Un gioiello non conosce se stesso, né una perla sa di essere una perla!

La meta fissata per sempre, per sempre egli va avanti,
Il sentiero non offre sbarra, nessuna chiamata arriva da dietro:
Ecco!
Il viaggiatore eterno, eternamente libero,
Gli occhi sempre rivolti all'oriente dell'aurora, mai all'occidente del tramonto.

Si nasconde dietro un velo e va avanti...
È il flusso?
È la vastità dell'oceano?

— Nolini Kanta Gupta

Tradotto dalla poesia in bengalese di Robi Gupta