Domanda: Come posso imparare ad accettare me stesso e come posso accettare il mondo?
Sri Chinmoy: Il Signore, che è tutto Amore, tutta Misericordia, tutta Compassione, tutto Potere e tutta Protezione, ti ha accettato e ti sta utilizzando come Suo strumento prescelto. L'Infinito ha accettato il finito e attraverso il finito l'Infinito vuole esprimersi. Quale motivo migliore hai bisogno per accettare te stesso? L'Infinito ha accettato di esprimersi attraverso di te. Con gioia e orgoglio più profondi dovresti essere in grado di accettare te stesso.Come puoi accettare il mondo? Se vedi il mondo come esterno a te, allora questo mondo non potrà mai essere il tuo mondo. Il mondo può essere tuo solo quando lo vedi dentro di te. Quando vedrai il mondo dentro di te, lo accetterai automaticamente come tuo possesso. Se vedi il mondo come al di fuori di te, allora o il mondo ti possiede o senti che c'è un abisso tra te e il mondo.
Come puoi accettare il mondo? Sarai in grado di accettare il mondo cambiando il tuo atteggiamento nei suoi confronti. Non credere che il mondo stia andando ai cani, che il mondo sia al di là della perfezione. Il mondo porta il Messaggio di Dio. Questo mondo è destinato a manifestare il Regno dei Cieli. Questo mondo è il campo scelto da Dio ed Egli Si realizzerà qui; Si manifesterà qui.
Quando porti dentro di te il mondo esterno, non aspettarti nulla. Non pensare che il mondo farà qualcosa di grandioso o qualcosa di meraviglioso per te. Se ti aspetti qualcosa, rimarrai sicuramente deluso. Se devi aspettarti qualcosa, aspettalo dal Supremo nel mondo, ma non aspettarti nulla direttamente dal mondo. La tua aspettativa deve risiedere nel Supremo.
Accetta il Supremo nell'uomo e vedi in lui più perfezione che imperfezione. Cerca di vedere in lui più verità che falsità. Guarda il suo lato giusto, il suo lato positivo, il suo lato più luminoso. Ogni individuo rappresenta il mondo. Quando stai cercando di portare il mondo dentro di te, non prenderlo come imperfezione, schiavitù, limitazione e morte. Prendilo come qualcosa che ha infinite possibilità per il Supremo e per te stesso.