Domanda: A volte quando ci guardi durante la meditazione, quando inizi ad avvicinarti a me, mi spavento, non so perché.

Sri Chinmoy: Hai paura di me perché senti che verrai esposta. Inconsciamente potresti pensare: "Questo mattino ero gelosa, dubitavo della mia vita spirituale o ho fatto qualcos'altro di sbagliato". Immediatamente la mente pensa a qualcosa e tu ti spaventi. Ma se in quel momento senti: "No, non sono la mente, sono il cuore" allora non avrai paura. Quando un bambino vede sua madre o suo padre avvicinarsi a lui, se sa di aver fatto qualcosa di sbagliato, avrà paura. Se non ha fatto nulla di male, non avrà paura. Ma se ha un padre molto gentile e amorevole, anche se il bambino ha fatto qualcosa di sbagliato, non avrà paura, perché sa che suo padre non gli darà uno schiaffo né lo rimprovererà; vede solo la premura di suo padre, di volerlo perfezionare.

Nel momento in cui hai fiducia nel tuo Maestro, senti: "È mia premura essere eccellente, ed è sua premura rendermi eccellente". Allora non avrai paura. Nel momento in cui pensi di aver fatto qualcosa di sbagliato, nella tua mente o nelle tue azioni, senti che la mia premura di renderti perfetta, è infinitamente più grande della tua. Allora non ci sarà paura. La paura arriva perché senti che sarai esposta dalla mia luce; invece, se puoi sentire che non è con il tuo sforzo ma con il mio potere, con la mia compassione che sarai in grado di cambiare, allora non avrai paura. Per prima cosa devi sentire che il novantanove per cento sarà fatto dalla mia premura e compassione, e l'un per cento dal tuo potere. Più tardi, sentirai che quell'un per cento è stato pure un mio sforzo. In questo modo, non può esserci paura, non importa quanto sia vicina o penetrante la luce.

Senti di essere il cuore. Se senti che il tuo cuore ha la capacità di identificarsi con la mia compassione, perdono, premura, amore e benedizione; se riesci a identificarti con le mie qualità positive, allora le tue qualità negative: paura, dubbio, ansia e preoccupazioni, spariranno automaticamente.