Solo per oggi7

Solo per oggi pregherò Dio. La mia preghiera è il mio anelito interiore, ascendente. So che questo anelito raggiungerà il Palazzo di Dio. La mia preghiera bianca come la neve busserà alla porta di Dio. Dio aprirà la Sua Porta e mi chiederà di cosa ho bisogno. Dirò a Dio che ho bisogno della Sua infinita Compassione per svegliarmi dalla mia vita assopita. Dio esaudirà la mia preghiera.

Solo per oggi mediterò su Dio. So che quando medito su Dio, vuoto il mio cuore. Quando il mio cuore è vuoto, il mio Eterno Amico, il mio Eterno Divino Ospite entra e si siede sul Suo Trono nel profondo del mio cuore. Negli intimi recessi del mio cuore dimora la Sua Vita di infinita Sollecitudine, Compassione, Amore e Benedizione.

Quando prego, il mio Eterno Amico ascolta la mia preghiera e realizza la mia preghiera. Quando medito, il mio Eterno Amico entra e soddisfa il mio bisogno interiore. Quando prego, parlo e Lui mi ascolta. Quando medito, Lui parla e io lo ascolto. Questo è il modo in cui conversiamo. La mia preghiera e la mia meditazione sono di fondamentale importanza nella mia vita di aspirazione, dedizione e resa alla Volontà del mio Pilota Interiore.

Solo per oggi amerò il mio Dio, il mio Supremo. Non amerò nessun altro, nemmeno la mia stessa esistenza. Amerò solo Dio, solo Dio. Non mi ha Egli amato da tempo immemorabile? Non mi amerà Egli per tutta l'eternità? Poiché Egli è tutto amore per me, è mio dovere amarLo, almeno per questo giorno. Lo amerò e il mio amore per Lui renderà immortale la mia realtà terrena e il mio sogno celeste.

Solo per oggi, diventerò l'amante divino e chiamerò il mio Signore il Supremo Amato. Nell'amore umano c'è una domanda costante, un'attesa costante e una delusione costante. Nell'amore divino non c'è domanda, aspettativa e frustrazione; c'è solo il dono di sé. Questo dono di sé si trasforma infine nel divenire in Dio.

Solo per oggi, amerò Dio incondizionatamente. Sentirò la Sua infinita Compassione, il Suo Amore benedicente dentro e attraverso la mia vita di aspirazione. Sentirò che Dio mi ama infinitamente più di quanto io ami me stesso. Quando la paura, il dubbio, l'ansia e la gelosia assalgono la mia vita di aspirazione, quando adoro e faccio tesoro di limitazioni, schiavitù, ignoranza e morte, in quel momento odio la mia vita. Ma il mio Eterno Amico, il mio Pilota Supremo, mi ama ancora.

Solo per oggi servirò Dio. Mi sono reso conto che non c'è niente e non ci può essere niente di così dolce e appagante come il servizio. Quando servo Dio, sento che la mia vita di frustrazione si trasforma in una vita di illuminazione. Il mio servizio a Dio mi fa sentire che la mia esistenza sulla terra è significativa e fruttuosa. Quando servo Dio, sento di aver espanso la mia coscienza legata alla terra nella coscienza libera dal Cielo.

Solo per oggi, arrenderò la mia volontà alla Volontà di Dio, la Sua Volontà che tutto ama, tutto pervade, universale. Ieri Dio si è arreso con compassione e incondizionatamente alla mia avidità animale. Oggi Dio si arrende con amore e compassione ai miei desideri umani. Domani Dio si arrenderà con gioia e orgoglio ai miei divini bisogni. Solo perché si è arreso alla mia avidità animale, solo perché si arrende ai miei bisogni umani, solo perché si arrenderà ai miei bisogni divini, sento che è obbligatorio da parte mia arrendere la mia vita terrena solo per un giorno alla Sua Volontà, affinché la sua Volontà possa essere fatta sulla terra dentro e attraverso la mia vita di aspirazione e dedizione.

Solo per oggi, desidero condividere il mio segreto supremo con il mio Pilota Supremo. Il mio segreto è questo: che non chiamerò più l'ignoranza mia amica. La mia amicizia con l'ignoranza finisce oggi. Da oggi avrò Dio come mio unico amico, mio ​​sempiterno Amico. Lo avrò non solo come mio Amico, ma anche come mio Tutto.

Solo per oggi, desidero avere la pace della mente. Per avere la pace della mente devo sentire che non sono affatto indispensabile. Devo terminare la mia canzone di presunzione e rendermi conto che il mondo non ha bisogno di me. Il mondo esisteva prima che io nascessi; il mondo esisterà molto tempo dopo che io sarò passato dietro la cortina dell'Eternità. Chi è necessario? È necessario solo il Pilota Supremo che è in me. Quando sento di non essere indispensabile ricevo un briciolo di luce e raggiungo la pace della mente.

Solo per oggi, sarò il figlio amorevole del Pilota Supremo. Solo per oggi, sarò l'eroe guerriero che cammina lungo il sentiero dell'Eternità. Solo per oggi, sentirò di aver bisogno di Dio e che Dio ha bisogno di me, e alla fine devo sentire che Dio ha bisogno di me più di quanto io abbia bisogno di Lui. A volte, a causa della mia ignoranza, sento di non aver bisogno di Lui. Ma Dio, essendo perfetto, mi vede sempre con la sua Luce che tutto illumina. Egli sa che sono destinato a essere il Suo cercatore, il Suo amante, il Suo strumento di manifestazione. Conosce le mie potenzialità e le mie capacità. Egli sa che io sono un prototipo esatto della Sua Realtà ultima trascendentale; quindi, ha bisogno di me più di quanto io abbia bisogno di Lui.

Ho bisogno di me stesso in questo momento per soddisfare i miei innumerevoli e brulicanti desideri. Ma quando i miei desideri non sono soddisfatti e quando mi rendo conto che non ho la capacità di soddisfarli, sento che non ho ho bisogno di questa esistenza terrena. Voglio scartare questa coscienza corporea, perché questa coscienza corporea non mi dà un briciolo di soddisfazione. Poiché sono un fallito, sento che questa vita non serve a niente. Ma Dio sa che il fallimento non esiste. C'è solo l'esperienza. Lavoriamo, serviamo, preghiamo, meditiamo ogni momento in cosciente dedizione, e il risultato di questa dedizione assume la forma esteriore del successo o del fallimento. Ma quando andiamo nel profondo, sentiamo che non esistono cose come il successo o il fallimento. Vediamo ogni cosa come un'esperienza che ci è venuta nella marcia dell'evoluzione. Infine, ci rendiamo conto che anche questa esperienza non è in nostro possesso. In realtà è l'esperienza di Dio, perché Egli è colui che agisce, è l'azione e ne è il frutto.

Solo per oggi, desidero essere una consapevole ghirlanda di gratitudine da deporre ai piedi del mio Pilota Interiore.

Solo per oggi…


FFB 114. Hughes Auditorium, Gonzaga University, Spokane, Washington, 22 aprile 1974 - 16:00.