La dogana di Dacca
Quando stavo passando la dogana a Dacca, mi fecero un sacco di problemi. Sospettavano di me a causa del mio peso di 70 libbre [31 kg].Aprii la custodia e gli mostrai cosa c'era dentro. Poi tolsi il peso dalla custodia… ma erano ancora sospettosi e hanno cercato di trovare qualcosa all'interno del peso.
Dissi: "Voglio parlare alla massima autorità, chiunque sia al comando!"
Disse: "Io sono la massima autorità".
Io risposi: "Non vedi che non c'è niente dentro? Dovresti essere un po' più assennato".
Stavamo parlando in bengalese. Si arrabbiò con me e disse: "Come faccio a sapere che stai dicendo la verità?"
Andò avanti così per un po'. Alla fine dissi: "Se sospetti di me, allora fai venire qualcuno che può capire cosa c'è dentro, dal momento che non puoi farlo da solo".
Così lui dava problemi a me e io ne diedi a lui.
Alla fine mi permise di proseguire.
— 1 marzo 1986