Il venditore di caffè brasiliano 3

Fui in Brasile dal 21 maggio al 1 giugno [1981]. Un giorno, a Rio de Janeiro, andammo in un bar dove si diceva che una tazza di caffè era quindici cruzeiros. Demmo all'uomo venti. Ma invece di darci spiccioli, l'uomo ne chiese altri venti.

Alo si arrabbiò con lui. Quando il nostro autista di autobus arrivò, disse all'uomo: "Come puoi chiedere di più del prezzo?" Alla fine, l'uomo restituì cinque cruzeiros come nostro resto.


TCE 10. giugno 1981