Il leader-Vulcano della nazione14
(In Bengala, 1906)
La Madre in catene, lavora con la sua carità.
    Il suo cuore umano è bagnato dalle sue lacrime.
"India, mia India, svegliati!
svegliati!
    Meri anni mortali infruttuosi; —
Oh non potranno mai essere la tua scelta sublime.
    Sfonda la tempesta di colpi mortali.
Bande Mataram, l'incantesimo del fuoco
    Santuario nei battiti del tuo cuore; vicino
La porta dell'oscuro oblio secolare.
    Per la vasta libertà della Madre, a te
Il mio cuore darà il tremendo flusso della Volontà
    Di dorato colore immortale.
Nostra Madre siederà sul trono dell'estasi,
Guidando il mondo con la sua immortalità."
SAI 14. (1956)↩
Chinmoy, Sri Aurobindo: L'Infinito, Agni Press, 1997