Esperienze in Giappone

//Il 16 luglio 2006 all'Aspiration-Ground in Jamaica, New York, Sri Chinmoy parlò del suo recente viaggio in Giappone, dove compose la sua 13.000esima canzone bengalese, //Shakpura//.//

Un visitatore dal mondo interiore

Dico sempre che mi piacciono le mie storie di capre e cavoli, ma spero che i miei discepoli mi prendano sul serio anche quando le chiamo storie di capre e cavoli. Sono vere al cento per cento! Dal momento che sono così succose, sono difficili da credere. Ma spero che a questo punto i miei veri discepoli sappiano che queste storielle sono vere al cento per cento.

Tre giorni fa in Giappone, verso le quattro e mezzo del mattino, delle onde molto, molto potenti si infrangevano contro la riva vicino alla mia stanza. Ero seduto vicino alla finestra più vicina all'oceano, godendomi le onde, e dipingevo con un pennellino che mi avevano regalato alcuni discepoli. All'improvviso, sul piano interiore, vidi il padre di un discepolo. Questo signore mi è molto, molto caro. Nel mondo interiore è passato attraverso la finestra, che era a solo un piede da me, ed è entrato nella stanza e si è seduto. Come al solito, il suo compito era massaggiarmi i piedi con tanto affetto, amore, premurae e gioia. Stavo dipingendo e lui mi massaggiava i piedi.

Ho fatto alcuni bei quadri e poi gli ho chiesto: "Ti piacciono i miei dipinti?"

Disse: "Certo! Mi piacciono molto."

Io dissi: "Allora, per favore, scegline uno." È un dipinto molto bello. Lo vedrai presto.

Più tardi vidi quel discepolo. Gli dissi: "Guarda! Questo dipinto è stato scelto da tuo padre nel mondo interiore."

Il discepolo disse: "O mio Dio, questo è il suo stile! Questo è il tipo di pittura che gli piaceva."

Poi gli ho dedicato quel quadro. Ho scritto: "Con l'infinito amore e gratitudine del mio cuore."

Divenne mio discepolo un giorno e mezzo dopo aver lasciato il corpo. Molte, molte volte nel mondo interiore mi ha massaggiato i piedi e prova una gioia immensa.