Tre giorni fa in Giappone, verso le quattro e mezzo del mattino, delle onde molto, molto potenti si infrangevano contro la riva vicino alla mia stanza. Ero seduto vicino alla finestra più vicina all'oceano, godendomi le onde, e dipingevo con un pennellino che mi avevano regalato alcuni discepoli. All'improvviso, sul piano interiore, vidi il padre di un discepolo. Questo signore mi è molto, molto caro. Nel mondo interiore è passato attraverso la finestra, che era a solo un piede da me, ed è entrato nella stanza e si è seduto. Come al solito, il suo compito era massaggiarmi i piedi con tanto affetto, amore, premurae e gioia. Stavo dipingendo e lui mi massaggiava i piedi.
Ho fatto alcuni bei quadri e poi gli ho chiesto: "Ti piacciono i miei dipinti?"
Disse: "Certo! Mi piacciono molto."
Io dissi: "Allora, per favore, scegline uno." È un dipinto molto bello. Lo vedrai presto.
Più tardi vidi quel discepolo. Gli dissi: "Guarda! Questo dipinto è stato scelto da tuo padre nel mondo interiore."
Il discepolo disse: "O mio Dio, questo è il suo stile! Questo è il tipo di pittura che gli piaceva."
Poi gli ho dedicato quel quadro. Ho scritto: "Con l'infinito amore e gratitudine del mio cuore."
Divenne mio discepolo un giorno e mezzo dopo aver lasciato il corpo. Molte, molte volte nel mondo interiore mi ha massaggiato i piedi e prova una gioia immensa.From:Sri Chinmoy,Il Sentiero del mio Pilota Interiore, Agni Press, 2015
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