Parte XIX — Professore Gerard Morris

PCG 21. Scienziato del cancro, Università di Oxford, Oxford, Regno Unito

Professore Gerard Morris: Nell'eternità dei tempi, quando Dio avrà perfezionato la Sua attuale creazione, inizierà una nuova creazione?

Sri Chinmoy: Mio caro Professore, quando si ha libero accesso alla Realtà Assoluta, si vede chiaramente che la creazione di Dio rimarrà per sempre e per sempre nel processo di perfetta perfezione. La perfezione non ha culmine. È un processo senza fine.

Quando osserviamo un bocciolo di fiore, vediamo che è perfetto e ne siamo assolutamente soddisfatti. Più tardi potremmo vedere che il bocciolo si è aperto. Il fiore completamente sbocciato ha un altro tipo di perfezione. Anche allora il processo potrebbe non essere completo. Possiamo posizionare il fiore sul nostro santuario o usarlo in un modo particolare. Questa nuova situazione ci regala una soddisfazione unica ed esalta la perfezione del fiore ai nostri occhi.

Può succedere, tuttavia, che la nostra mente si faccia avanti e dica che la nostra soddisfazione non è sufficiente. La nostra mente cercherà di convincerci che può esserci un bocciolo più perfetto, un fiore più bello, un santuario più spirituale. Allora non siamo più soddisfatti. Nella nostra vita umana, la perfezione non è altro che soddisfazione. Quando siamo soddisfatti, diciamo che è tutto perfetto. Quando siamo insoddisfatti, vediamo imperfezioni ovunque. Una pianta nella sua forma di seme è perfetta. Quando germoglia e diventa una piantina minuscola, è perfetta. E quando diventa un enorme albero adulto, è perfetto. Quindi ritorna ancora una volta alla sua perfezione di forma-seme.

L'importante è a che punto del processo di evoluzione siamo soddisfatti. Quando siamo soddisfatti di qualcosa, in quel preciso momento è perfetto. La perfezione non può mai essere separata dalla soddisfazione. Vanno insieme. La creazione di Dio sarà sempre nel processo di perfezione. La perfezione è un processo infinito di realtà che sboccia.