Il sacrificio supremo di Gandhi Buri

C'era un'anziana signora estrema­mente patriottica che aveva 73 anni. Era la più grande ammiratrice del Mahatma Gandhi; il suo stesso nome le dava un mare di ispirazione. Voleva che il gover­no britannico lasciasse l'India e fece mol­te cose patriottiche che sono state estre­mamente stimolanti per le donne india­ne. A causa della profonda ammirazione di questa signora per il Mahatma Gandhi, tutti la chiamavano "Gandhi Bu­ri", "buri" che significa "anziana signora".

Nel 1942 Gandhi fu arrestato e tutta l'India s’infuriò. In molti luoghi le perso­ne tenevano processioni, usando lo slogan "Quit India" che era l'offerta del Mahatma Gandhi ai suoi fratelli e sorelle dell'India. Il giorno dopo l'arresto di Gandhi, Gandhi Buri fu coinvolta in una marcia verso una stazione di polizia. Le persone in processione volevano togliere la bandiera britannica da sopra la stazio­ne di polizia e issare la bandiera indiana.

La polizia si mise di mezzo e avvertì i manifestanti che se si fossero fatti avanti di un altro passo, avrebbero sparato.

Tutti i manifestanti si fermarono, tran­ne Gandhi Buri. Ella strappò la bandiera dell'India ad uno dei ragazzi del corteo, e corse verso la stazione di polizia. La poli­zia prima rise di lei. "Basta, basta! Ferma! Via di qui, vecchia. Non vogliamo ucci­derti!" gridavano.

Ma Gandhi Buri gridò: "Uccidetemi, non ho paura di voi. Voglio liberare mia Madre India!"

Corse verso la scala che portava in ci­ma alla stazione di polizia. Prima che raggiungesse la scala, la polizia sparò. Con la mano destra teneva ancora la bandiera mentre cantò alcune volte: "Bande Mataram, Bande Mataram, Bande Mataram" (Madre, mi inchino a te). Poi lasciò il corpo.

Quest’anziana signora di 73 anni fu così coraggiosa che diede la vita per il suo amato Paese. C'erano alcuni ragazzi nel corteo che gridavano e urlavano con­tro gli inglesi, ma quando venne il mo­mento per loro di sacrificare la vita, esi­tarono. Ma Gandhi Buri con devozione e orgoglio diede la sua vita. Da quel gior­no, le persone che erano in quella pro­cessione divennero più ispirate a dedi­care la propria vita totalmente alla liber­tà dell'India.