L'Infinito e la Madre Divina

(29 marzo 1914)

Si trovano l'un l'altro in uno sguardo silenzioso
Dalle loro membra si risveglia la fiamma del rapimento.

L'Infinito:

"Il tuo Avvento mi rende completo oggi.
Ora sono sicuro di inondare l'argilla
Con la luce dorata della mia visione spirituale.
Tu sei il mio unico aiuto nella notte."

Madre:

"Tu sei la prova, o Signore Supremo!
Che tutto sarà libero dal sogno-ignoranza.
So che 'l'oscurità sarà
Trasformata in Luce.'
Per sempre in Te
La fonte incessante della Vita Divina:
La terra cenerà all'altezza del cielo."