Mio zio salva mio fratello

Un mese dopo la morte di mio padre, facemmo le esequie. Questo è un giorno speciale nella nostra tradizione indù. Se vieni da una famiglia ricca, quel giorno dovresti festeggiare e nutrire centinaia di persone.

Mio fratello Chitta era pienamente responsabile di tutto. Tante capre furono sacrificate e fu preparato cibo per servire tutti gli abitanti del villaggio.

Molte persone vennero e chiesero soldi a mio fratello. Lui dava loro dei soldi e mezz'ora dopo venivano a chiederglieli di nuovo, come se non avessero ricevuto nulla. Mio fratello era così sconvolto.

Mio zio materno vide che queste persone stavano molestando mio fratello e quindi disse: "Oggi sono il capofamiglia. Se le persone vogliono chiedere soldi, dovrebbero venire da me e io glieli darò. Non devi preoccupati. Sarò io responsabile. Non voglio che ti disturbino più."

Quindi per tutta la giornata mio zio materno si occupò della casa. Quando la gente vide che mio zio materno era al comando, nessuno andò da lui per soldi. Ne avevano già preso una o anche due volte da mio fratello perché non aveva il cuore di rifiutarli. Ma sapevano che non potevano ingannare mio zio materno.