Un'esperienza traumatica nella mia vita

Nel nostro villaggio i bambini giocavano ad un gioco speciale chiamato danguli. Ogni persona ha due bastoncini, uno grande e uno piccolo. Con il bastone grande, devi colpire quello piccolo in modo che vada in alto nell'aria. Poi usi il bastone grande per colpire il bastoncino una seconda volta in modo che vada verso la squadra avversaria. Se il bastoncino viene catturato da qualcuno della squadra avversaria, perdi la partita.

Una volta Mantu ed io stavamo giocando a quel gioco con altri ragazzini. Eravamo su schieramenti opposti. Qualcuno della mia squadra colpì il bastoncino in modo tale che prese Mantu con un colpo di striscio all'occhio sinistro, e il suo occhio iniziò a sanguinare copiosamente. Eravamo così spaventati e scioccati. Avevamo paura che sarebbe diventato totalmente cieco da quell'occhio.

Quando portammo Mantu da nostra madre, lei diventò isterica. Vedeva così tanto sangue sgorgare dal suo occhio e pensava che avesse perso l'occhio. Poi arrivò il medico del villaggio. Egli scoprì che l'occhio non era stato colpito, anche se l'area intorno all'occhio era gravemente ferita. Così la vista di Mantu si salvò.

Quella spaventosa esperienza durò in me per ore e ore a causa del mio amore per mio fratello e del suo amore per me. Fu un'esperienza così traumatica nella mia vita.