Perso da tempo

I miei difetti sono ancora innumerevoli
    Con gioia vedo i difetti di tutti.
Accendo così la mia pira,
    Per sentire sempre il costante richiamo della morte.

La mia anima è lontana, troppo lontana;
    In infruttuosi pensieri di argilla io vivo.
Ho perso da tempo la mia vasta missione;
    In un cieco abisso ora devo soffrire.