I miei difetti sono ancora innumerevoli
Con gioia vedo i difetti di tutti.Accendo così la mia pira,
Per sentire sempre il costante richiamo della morte.La mia anima è lontana, troppo lontana;
In infruttuosi pensieri di argilla io vivo.Ho perso da tempo la mia vasta missione;
In un cieco abisso ora devo soffrire. ```From:Sri Chinmoy,La mia prima amicizia con le muse, Agni Press, 1973
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