Trascendenza e perfezione2
Trascendenza-Perfezione. La perfezione è trascendenza. La trascendenza è perfezione. Come trascendere e perfezionare noi stessi? Ci sono alcuni modi: impariamo e disimpariamo, accettiamo e rifiutiamo, comandiamo e ci arrendiamo.Impariamo e disimpariamo. Impariamo devotamente tutto ciò che il nostro cuore aspirante ci insegna. Disimpariamo consapevolmente tutto ciò che la nostra mente dubbiosa ci ha insegnato nel corso degli anni.
Accettiamo e rifiutiamo. Accettiamo con sentimento, devozione e gratitudine le cose che abbiamo ricevuto dal nostro Pilota Interiore, il nostro Amato Supremo. Rifiutiamo spietatamente le cose che il mare-ignoranza ci ha già dato e le cose che il mare-ignoranza vuole darci.
Comandiamo e ci arrendiamo. Comandiamo alla nostra vita di ignoranza di attenersi alla nostra volontà colma d'anima; poiché sentiamo che da quando abbiamo praticato la spiritualità nel corso degli anni, abbiamo almeno un accesso parziale alla nostra guida interiore, la nostra anima. Comandiamo all'ignoranza di lasciarci soli perché siamo dell'anima e per l'anima, che è tutta saggezza. Ci arrendiamo all'Altissimo in noi, e questo Altissimo lo realizziamo gradualmente mentre continuiamo a svelare le nostre realtà nascoste. Arrendiamo ciò che abbiamo e ciò che siamo al Pilota Supremo. Quello che abbiamo è il nostro desiderio di diventare i Suoi strumenti perfetti, per realizzare Lui a moso Suo. Quello che siamo in questo momento è a dir poco un vero mendicante, un bambino indifeso nella fitta foresta. Arrendiamo la nostra totale impotenza al nostro Amato Pilota, e anche il nostro più sincero desiderio di diventare totalmente Suo, di essere guidati, modellati, plasmati, trasformati, illuminati, perfezionati e resi immortali da Lui.
Impariamo e disimpariamo, accettiamo e rifiutiamo, comandiamo e ci arrendiamo. Se possiamo fare tutte queste cose, allora possiamo facilmente trascendere noi stessi, e la nostra autotrascendenza è un altro nome per la nostra impeccabile perfezione.
EJ 2. In un periodo di 24 ore, il 1 novembre 1975 Sri Chinmoy scrisse 843 poesie spirituali, che furono pubblicate con il titolo Trascendenza-Perfezione. Queste furono le sue parole nel terzo anniversario di quel risultato.↩