Domanda: Guru, potresti spiegarci il significato spirituale di questa pratica o la sua necessità?
Sri Chinmoy: Non c'è alcuna necessità di essa, ma se si vuole imparare questa cosa in questo mondo, si può facilmente farlo. Queste cose non ci aiuteranno neanche di una briciola nella nostra realizzazione di Dio, ma se abbiamo tempo, se abbiamo pazienza, se lo desideriamo, allora non c'è niente di male. È come viaggiare su una strada. Possiamo andare direttamente alla Meta oppure, se vogliamo, possiamo camminare intorno e guardare il panorama o prendere dei frutti dagli alberi, e mentre mangiamo il frutto, proseguire verso la Meta. Tutti nella vita spirituale avranno l'esperienza della morte almeno una volta prima della realizzazione del Sé.
Sri Chinmoy, Morte e Reincarnazione: il viaggio dell'Eternità, Agni Press, 1973