Domanda: Credi nella reincarnazione? Chi eri prima e chi sarai nella tua prossima vita? Può un uomo spirituale decifrare i misteri della vita?
Sri Chinmoy: Credo nella reincarnazione. In una sola vita è impossibile raggiungere l'Altissimo e manifestare l'Altissimo. In ogni successiva incarnazione cerchiamo di fare più progressi. Siamo come una pianta che cresce alta, più alta, altissima. Un giorno saremo un grande albero con innumerevoli foglie, fiori profumati e frutti deliziosi, ma questo non può succedere dall'oggi al domani.Dio ci ha creati. Lo scopo stesso della creazione è la manifestazione e la realizzazione della Visione di Dio qui sulla terra dentro e attraverso ogni singola anima. Dio non permetterà mai a nessuno di rimanere insoddisfatto, ma in una vita non possiamo realizzare tutto. Persino sul piano terreno e materiale non possiamo soddisfare tutti i nostri desideri. All'età di settant'anni potremmo vedere che alcuni dei nostri desideri della prima infanzia non sono stati ancora realizzati. Allo stesso modo, sul piano spirituale, non possiamo realizzare tutte le nostre aspirazioni nel breve arco di una vita. Dobbiamo tornare ancora e ancora per compiere progressi interiori e infine trasformare il Sogno trascendentale di Dio in Realtà feconda.
Nella mia immediata incarnazione precedente ero un Maestro spirituale in India con solo una manciata di discepoli assolutamente colmi di anima e devoti. In quella incarnazione, ho vissuto in circostanze di estrema semplicità, forse dovrei anche dire austerità. Anche se ho offerto la mia buona volontà interiore al mondo, il mio ruolo in quella vita non era di lavorare nel mondo ma di concentrarmi sul mio progresso spirituale e su quello di alcuni eccellenti discepoli. Sia la giustizia che la compassione di Dio sono necessarie per la trasformazione della coscienza della terra. Nella mia immediata incarnazione passata, Dio ha usato la Sua Luce di Giustizia per me, in me e attraverso di me più di quanto abbia usato la Sua Altezza di Compassione. In questa incarnazione è assolutamente il contrario. In questo momento è la Compassione di Dio che sta giocando un ruolo maggiore nell'ispirare, elevare, illuminare e realizzare innumerevoli persone che cercano Dio attraverso di me.
Per quanto riguarda le vite future, il mio Amato Supremo, per la Sua infinita generosità, mi ha ripetutamente detto che questa mia incarnazione segna l'inconfondibile fine del mio pellegrinaggio sulla terra. In futuro continuerò ad amare, servire e compiacere il mio Signore Supremo a Modo Suo dai mondi interiore e superiore.
Un uomo spirituale non può necessariamente decifrare i misteri della vita. Solo i più alti giganti spirituali possono decifrare e decifrano i misteri della vita. Poi è dovere obbligato di questi giganti spirituali condividere la loro saggezza e luce con l'umanità spiritualmente affamata e assetata.