Domanda: Come possiamo sapere se è la mancanza di desiderio o di energia che ci impedisce di meditare?

Sri Chinmoy: Vuoi meditare ma manca l'entusiasmo. Ogni giorno fai qualcosa, quindi diventa noioso e monotono. Se vai in pista e vuoi correre lo fai ma l'entusiasmo interiore non c'è. Ecco perché non corri più veloce ogni giorno. Sei pronto sul piano fisico. Sei puntuale, hai i tuoi vestiti sportivi, tutto è pronto, ma dentro di te non c'è ispirazione, non c'è aspirazione. Senti che vuoi agitare la tua bacchetta magica e poi andrai immediatamente a correre più veloce. Ma per correre più veloce è necessario un vero impulso interiore, un'ispirazione interiore.

Così, se vuoi davvero avere successo, questo impulso interiore è una cosa di cui hai bisogno, ma per soddisfare le richieste di questo impulso, è necessario qualcos'altro ed è l'entusiasmo. Ogni giorno dobbiamo sentire sinceramente, devotamente e profondamente, che oggi è l'ultima possibilità che abbiamo di realizzare il Supremo. Da un lato abbiamo a che fare con l'Infinito e l'Eternità, ma dall'altro corriamo contro il Tempo Eterno. Dobbiamo sentire che questo è l'ultimo giorno per noi, assolutamente l'ultimo giorno, che domani non ci verrà data un'altra possibilità. Se non realizziamo Dio oggi, allora siamo finiti. A qualcun altro verrà data la nostra possibilità. Se qualcuno ha aspirato più di noi, allora avrà la possibilità e noi no. Ma se abbiamo aspirato di più, allora avremo la possibilità.

Quindi ogni giorno quando mediti, se in quel momento riesci a sentire che questo è il tuo ultimo giorno, la tua ultima opportunità per realizzare Dio, allora cercherai di meditare al meglio. Devi accettare il fallimento se fallisci, ma se fai sinceramente del tuo meglio per meditare e non ottieni la realizzazione, allora non sarai depresso perché saprai di averci provato.

Quando inizi la tua giornata, senti che se non realizzi Dio oggi, allora hai perso tutto e non c'è nient'altro sulla terra per cui vivere. La sera, quando ti rendi conto di non aver ancora realizzato Dio, allora consolati. Pensa di domani mattina ti verrà data un'altra possibilità. Ma quando domani mattina sorgerà, a quell'ora si presenterà di nuovo lo stesso problema. Di nuovo penserai: "Oggi è la mia ultima possibilità. Oggi fa che io realizzi Dio, perché non mi verrà data altra possibilità."

In questo modo acquisiamo saggezza spirituale. L'intensità non arriverà mai, la sincerità non arriverà mai, se sentiamo di poter ritardare la nostra realizzazione di Dio. Ogni giorno dobbiamo sentire che è il nostro ultimo giorno per realizzare Dio. Allora sorgerà la sincerità. Altrimenti, per l'Eternità cammineremo lungo il nostro sentiero e non arriveremo mai alla nostra meta.