Parte IV — La realtà dell'ego

Domanda: Come posso mettere a tacere il mio ego?

Sri Chinmoy: Come puoi mettere a tacere il tuo ego? Ora, l'ego di cui parli è il tuo piccolo ego, ma c'è un altro ego chiamato il grande ego. L'ego che ti lega e l'ego che vuole legare gli altri è chiamato il piccolo ego. 'Io, mio, mio, la mia famiglia, i miei parenti, i miei intimi', questo è il piccolo ego. Stai parlando di quell'ego. Ma invece di pensare a quell'ego, pensa all'altro. Il grande ego dice: "Io sono universale. Sono la figlia di Dio. Sono la figlia prescelta di Dio. Dio è universale, quindi se mio Padre è universale, allora anche io sono universale. È al di sotto della mia dignità limitarmi a qualsiasi individuo o a poche persone. Mi dedicherò all'uso dell'umanità; servirò Dio nell'umanità. Posso solo fare la cosa divina. Tutto ciò che non è divino non posso farlo, perché per me c'è solo Dio e Dio è tutto divino."

Più pensiamo a quell'ego, più diventa facile per noi. In realtà non lo chiamiamo ego; la chiamiamo la nostra cosciente unità con il Supremo, il Supremo, l'Assoluto. Quando siamo coscientemente tutt'uno con qualcosa di vasto, allora il piccolo ego scompare automaticamente. Con questa consapevole unità, ogni giorno pensa a te stesso come a un figlio di Dio. Se sei un figlio di Dio, significa che ciò che Dio ha, lo hai anche tu. Hai ereditato tutto da Dio, ma in questo momento non sei maturo quindi non puoi usarlo. Un bambino di quattro o cinque anni sa che suo padre è multimilionario e sa che quando sarà grande suo padre gli darà quei milioni di dollari. In questo momento il bambino non può avere il denaro perché non è abbastanza maturo; lo sperpererà. Quindi devi anche tu sentire che da quando sei entrato nella vita spirituale, Pace, Luce e Beatitudine infinite non sono termini vaghi. Alla fine saranno a tua disposizione. Allora il piccolo ego che vuole accontentarsi di un penny o di un nickel se ne andrà automaticamente. Quando la Pace, la Luce e la Beatitudine infinite sorgono su di te, in quel momento non cercherai di possedere nulla e allo stesso tempo non vorrai essere posseduto da nulla. Non vuoi possedere e non vuoi essere posseduto da nessun altro: questa si chiama la vera conoscenza.

Quindi abbandona il tuo piccolo ego e senti sempre la tua unità con il Supremo, la tua unità universale. Puoi chiamarlo ego divino o puoi usare qualsiasi termine tu voglia, ma ricorda solo che quando dici 'grande ego' e 'piccolo ego' sono come un amico e un nemico. Due persone sono proprio di fronte a te. Uno è tuo amico e l'altro è tuo nemico. Ti incontri con il tuo amico, non con il tuo nemico. Naturalmente ti incontrerai con colui che pensi sia divino. Questa è l'unità con Dio, che puoi chiamare l'ego divino.