Parte II — Paura della vita interiore
Domanda: Qual è il modo migliore per portare la mia coscienza a uno stadio in cui non c'è paura?
Sri Chinmoy: Un modo per vincere la paura è attraverso l'espansione della coscienza. Non hai paura della tua mano, della tua gamba o del tuo occhio. La tua coscienza ti pervade dalla pianta del piede alla sommità della testa. Senti che queste parti sono tue, ed è per questo che non ne hai paura. Ma se hai paura di qualcuno che è accanto a te, intorno o vicino a te, è perché non hai espanso la tua coscienza per includerlo. Non ho paura di nessuno dei miei arti perché sono miei, li considero miei. Ma quando andiamo oltre i nostri confini e non vogliamo allargare o espandere la nostra coscienza, sentiamo di essere alienati e che tutti ci sono estranei. Quindi, quando pratichiamo lo yoga, cerchiamo di espandere la nostra coscienza, fino a quando arriva il momento in cui essa pervade il mondo in lungo e in largo. Con la nostra consapevolezza cosciente, diveniamo uno, totalmente uno, con l'universo. Quando diveniamo coscientemente tutt'uno con l'universo, non può esserci paura.
Sri Chinmoy, La trasformazione dell'ego, Agni Press, 1977