Discepoli che hanno lasciato il sentiero
Non pochi discepoli hanno lasciato il nostro sentiero e io ho chiesto ad alcuni di andarsene. Vorrei dire che coloro che ci hanno lasciato sono usciti da una stanza e stanno in un'altra stanza. Ho due stanze che mi appartengono. Se dovessero rimanere in questa stanza, disturberebbero gli altri che sono lì. Perciò ho chiesto loro, sia interiormente che esteriormente, di entrare nella stanza del cuore universale. La prima stanza è per i pochi eletti che stanno piangendo per la realizzazione e che sono pronti a dare la massima importanza alla realizzazione. Chi ha la capacità di correre veloce, chi ha lo stesso standard, dovrebbe stare insieme. La tigre e la capra sono entrambi animali, ma come si possono mettere insieme una tigre e una capra?I discepoli che sono se ne sono andati, o a cui ho chiesto di lasciare, non stanno con i pochi eletti della mia famiglia, ma rimangono nel mio cuore universale. C'è qualcosa a parte il cuore universale? No, non c'è niente. Allora come possiamo dire che qualcuno è uscito dal mio cuore? Ma il mio cuore personale, che ospita anche l'Infinito e l'Immortalità, è desideroso di aiutare quelli di voi che rimangono ancora nella mia barca. È pronto ad offrirvi realizzazione, perfezione e soddisfazione nel più breve tempo possibile, mentre gli altri dovranno prendere tempo. Appartengono all'Eternità. Ma per voi l'Eternità chiama adesso. Per voi è suonata l'Ora di Dio. Raggiungeranno anche loro la meta, ma voi avete imparato il valore del tempo.
Sri Chinmoy, Dieci segreti divini, Agni Press, 1987