Domanda: Un antropologo studia i suoi fratelli esseri umani, ma sa qualcosa dell'anima?
Sri Chinmoy: In questo mondo ognuno ha una propria professione o vocazione. Ma un antropologo deve anche diventare un cercatore se vuole sapere qualcosa sull'anima. Quando cerca la luce, la verità e la beatitudine, naturalmente è destinato a ottenerle. Indipendentemente dalla professione che fa, quando diventa un cercatore, sarà in grado di sentire la presenza dell'anima e vedere l'anima. Allora potrà eseguire la volontà dell'anima, anche nella sua professione.È diventato un antropologo perché ha studiato quella materia. Allo stesso modo, se prega e medita, otterrà pure il risultato del suo studio interiore. È diventato un antropologo studiando qualcosa nella vita esteriore. Diventerà un cercatore se pratica qualcosa nella vita interiore. Quando ottiene pace, luce e beatitudine in abbondanza, potrà facilmente entrare in contatto con l'anima. Allora può fare qualsiasi cosa. Con la luce dell'anima può realizzare tutti i suoi sogni nel campo dell'antropologia.
Sri Chinmoy, Educazione dell'anima per il mondo-famiglia, Agni Press, 1977