Parte II — L'evoluzione dell'anima

Domanda: Puoi spiegare la natura e lo scopo dell'anima?

Sri Chinmoy: Ogni anima è un rappresentante diretto di Dio. Dio è Uno, ma vuole gustare o apprezzare Se Stesso divinamente e supremamente in infinite forme. Qui sulla terra aspiriamo a realizzare l'Altissimo. Ci sono molti mondi, ma la scoperta di Dio può avvenire solo qui sulla terra. Per raggiungere l'Altissimo, l'Assoluto, dobbiamo venire qui. Ogni persona ha un'anima e ogni anima ha una natura propria. L'anima, l'uccello interiore, il diretto rappresentante di Dio, scende sulla terra per adempiere la promessa che ha fatto all'Assoluto nel più alto piano di coscienza, il Cielo. Ogni anima deve scoprire e manifestare la sua divinità interiore qui sulla terra in un modo specifico. È attraverso la rivelazione della propria luce che l'anima manifesta la sua divinità interiore.

Un contadino ha bisogno di un campo per coltivare i suoi raccolti. L'anima scende qui sulla terra per coltivare e Madre Terra, Madre Natura, è il campo. Il corpo è un campo, il vitale è un campo, la mente è un campo, il cuore è un campo. L'anima, il divino agricoltore, coltiva ogni campo con Luce, Pace, Beatitudine e Delizia e da ogni campo si aspetta un raccolto abbondante di realizzazione. Quando la coltivazione è terminata in ogni parte dell'essere, l'anima adempie la sua promessa a Dio di manifestare la divinità qui sulla terra. Quando la coscienza corporea o il campo corporeo diventa fertile, e il vitale diventa fertile, e la mente diventa fertile, e il cuore diventa fertile, in quel momento l'anima ottiene la più grande opportunità di manifestare la sua divinità. Quindi natura e anima vanno insieme. Uno è il contadino, l'altro è il terreno da coltivare.