Domanda: La spiritualità non è un modo per sfuggire ai nostri problemi o difficoltà?
Sri Chinmoy: Non ci arrendiamo perché il mondo è pieno di difficoltà; non ci suicidiamo perché il mondo è pieno di difficoltà. Quello che dobbiamo fare è prestare più attenzione alla vita spirituale. Il nostro sentiero è il sentiero dell'accettazione. Accetteremo la vita esteriore in modo normale, ma faremo anche qualcosa che la maggior parte delle persone non fa, ovvero prestare piena attenzione anche alla vita interiore. La vera spiritualità richiederà l'accettazione della vita così com'è. Non neghiamo gli ostacoli, ma essi vanno superati. Non stiamo dicendo di ignorarli o scappare da essi, lungi da ciò. Ma il consiglio che sto dando è che se possiamo ottenere la luce dall'alto, soltanto allora possiamo superare questi ostacoli esterni. Non li stiamo evitando; non li temiamo. Non stiamo cercando di fuggire dalla dura realtà. Ma se sappiamo che esiste una medicina che può curare le malattie dei secoli, allora se noi siamo saggi prenderemo quella medicina. Quella medicina è la luce interiore.
Sri Chinmoy, Scoperta di sé e padronanza del mondo , Agni Press, 1976