Domanda: Come si perdona l'ingiustizia?

Sri Chinmoy: Quando pensiamo all'ingiustizia in termini umani, dobbiamo andare fino nel profondo della nostra realizzazione. Quando siamo venuti al mondo, abbiamo fatto una solenne promessa a Dio che avremmo realizzato Dio, manifestato Dio e realizzato Dio qui sulla terra. Questa era la nostra promessa più sincera e colma d’anima a Dio. Quando abbiamo fatto quella promessa eravamo nel mondo dell'anima. Non avevamo il corpo fisico, la nostra vera esistenza era l'anima. In quel momento l'anima disse: "Sto scendendo nel mondo solo per compiacerTi, per realizzarTi, per manifestarTi incondizionatamente. " Ma ora, la parola "incondizionatamente" ci spaventa immediatamente. È una parola velenosa, non possiamo usarla. Tutto è condizionale, condizionale.

Queste persone che ritieni molto ingiuste hanno fatto qualcosa di immorale, vero, ma guarda la tua promessa. Ti aspetti da queste persone la perfezione, senti che devono fare tutto in modo perfetto, ma la perfezione arriva solo quando manteniamo la nostra promessa. La nostra prima e principale promessa era a Dio, di compiacerLo e di realizzarLo sulla terra. Non abbiamo mantenuto la nostra promessa, tuttavia ci aspettiamo che gli altri mantengano la loro promessa. Come persone spirituali, dovremmo sempre vedere cosa abbiamo fatto di sbagliato. Abbiamo fatto di sbagliato milioni di cose. Se facciamo milioni di cose sbagliate, naturalmente Dio ci perdona. Altrimenti, non saremmo in grado di esistere sulla terra. Se è pronto a perdonarci nonostante i nostri innumerevoli difetti ed errori, come mai non possiamo perdonare qualcun altro?

Un cercatore spirituale afferma immediatamente di essere un figlio di Dio prescelto. Una persona senza aspirazione, una persona che si crogiola nei piaceri dell'ignoranza, non oserebbe mai rivendicarlo. Non osa rivendicare Dio come suo, ma tu osi affermare di essere il figlio prescelto di Dio, solo perché hai una inezia delle buone qualità di Dio. Dio è buono, Dio è divino, Dio è perfetto e tu hai tutte le Sue qualità divine in una certa misura. Quindi se una delle qualità di Dio è il perdono e se Dio ti perdona ventiquattro ore al giorno, non puoi tu perdonare una persona per un secondo? Se la tua Sorgente ha la capacità di fare qualcosa in misura infinita, naturalmente dovresti anche tu avere la capacità di perdonare o illuminare gli altri che hanno fatto qualcosa di sbagliato, secondo il tuo standard.