Domanda: Come possiamo mostrare gratitudine al Supremo per la Sua Compassione?
Sri Chinmoy: In realtà non mostriamo gratitudine, diventiamo la gratitudine. La gratitudine non è questione di dimostrazione. Qui ho un dito e posso mostrarlo. No, non è così. Nel momento in cui vogliamo mostrare gratitudine, portiamo via la dolcezza, la vera ricchezza, il vero segreto o il reale potere, la vera ragion d'essere della gratitudine. Quindi non mostriamo la gratitudine, non la esprimiamo nemmeno. La gratitudine è qualcosa in cui cresciamo e che diveniamo. Non si tratta di offrire gratitudine quando Dio ci mostra infinita Compassione. Dobbiamo solo diventare la gratitudine stessa.Supponiamo che io faccia qualcosa per te. Diciamo che ti do un sorriso o ti aiuto nella tua meditazione. Diventa immediatamente una ghirlanda di gratitudine, ma non con l'idea di esprimerla. Nel momento in cui la esprimi, la realtà si allontana dall'altezza della sua Divinità. Durante la tua meditazione, se senti che il Supremo, il nostro eterno Guru, ti ha dato una buona meditazione, senza usare la lingua umana, puoi dire: “O Supremo, Ti sono così grato. Oggi mi hai concesso un'altissima meditazione. Tutto è dovuto alla Tua Compassione." Invece di pronunciare questo, invece di usare la lingua umana, senti dentro che il tuo cuore è tutto gratitudine. Se il tuo cuore è tutto gratitudine significa che la tua reale esistenza è diventata tutta gratitudine.