Domanda: L'ego può mai avere purezza?
Sri Chinmoy: L'ego umano non può mai avere purezza. L'ego umano vuole solo legare: "Io, mio, mio fratello, mio padre, il mio amico." Sono limitato come individuo e penso a mia madre e mio padre come limitati. Quindi quando sono limitato e il mondo che rivendico come mio è limitato, come può esserci purezza? La purezza è qualcosa di vasto, infinito, mentre l'ego ci fa pensare che siamo fatti solo per uno o due o tre. Prima di tutto, l’ego dice che siamo fatti solo per noi stessi, non c'è mondo intorno a noi. Siamo il nostro unico mondo. Quindi l'ego dice: "Mia madre, mio padre, mio fratello". Questo è il nostro unico mondo, ma questa è tutta impurità. Quando vincoliamo qualcuno o siamo vincolati da qualcuno, è tutta ignoranza. È l'ignoranza che ci fa sentire che solo la nostra immediata famiglia è nostra e che il resto del mondo non ha nulla a che fare con noi e noi non abbiamo nulla a che fare con esso. L'ignoranza e l'impurità vanno insieme, mentre la saggezza e la purezza vanno insieme. Quindi questo ego non può mai essere puro.Tuttavia esiste anche un altro tipo di ego. Lo chiamiamo ego, ma in realtà non è ego. È la nostra identificazione, il nostro sentimento di unità con Dio. "Sono la figlia scelta da Dio, quindi come posso farlo? Come posso dire una bugia! Come posso ingannare qualcuno! Come posso perdere tempo! È al di sotto della mia dignità. La realizzazione di Dio è il mio diritto di nascita." Questo tipo di sentimento si chiama identificazione totale con Dio, ma la mente può dirci che è una forma di ego. Se dovessimo fare una scelta tra chiamarci figlio di Dio e figlio di Satana, non diremmo forse che siamo il figlio di Dio? Anche qui dobbiamo fare una scelta tra il nostro piccolo ego che dice che apparteniamo a madre, padre, fratello, sorella e il grande ego che dice che apparteniamo all'Infinito, all'Eterno, all’Immortale. Quindi quel tipo di ego, che in realtà è il nostro senso di identificazione con l'Assoluto, è il benvenuto. Quando parliamo di ego, è il piccolo, il piccolo "io", ma quando pensiamo a Dio, immediatamente "io" scompare e diventa "noi". Io rappresento "io", tu rappresenti "io", lui rappresenta "io", ognuno rappresenta se stesso, ma Dio non rappresenta Se stesso, perché Dio ha creato tutti, quindi Dio deve diventare "noi".
Dobbiamo sempre sentire che l'ego umano è tutto impuro, ma il divino sentimento di unità: "Sono il figlio di Dio, la realizzazione di Dio è il mio diritto di nascita, la manifestazione di Dio è il mio diritto di nascita," è l'ego divino ed è estremamente positivo.