Domanda: Qualche volta la carità viene criticata perché è impersonale, paternalistica, e vien fatta per trovare sollievo dalle nostre colpe. Qual è la differenza tra il servizio e la carità?

Sri Chinmoy: Carità e servizio sono due parole differenti, ed anche il loro significato è completamente differente. Ogni volta che usiamo la parola 'carità', c'è un sentimento di superiorità ed inferiorità: diciamo che io ho molti milioni di dollari e tu non hai nulla, io ho pietà di te e ti do dieci dollari, in quel momento sento che tu sei un mendicante e che non meriti neanche dieci dollari. Questa è la carità, ed è l'approccio sbagliato di aver a che fare con gli altri.

Anche se io dicessi che ti sto aiutando, farei un deplorevole errore: chi sono io per aiutare qualcuno? Se dico che sto aiutando il mondo, sono il più grande stupido! Solo Dio può aiutare. Io posso solo servire, e devo farlo a partire da un sentimento di unità. Se una madre ode il suo bambino piangere perché ha fame, immediatamente va a sfamarlo. Quando lo fa, non pensa che il suo bambino sia inferiore, no: ha già stabilito la sua unità con lui, e sente la fame del bambino come se fosse la propria.

Quando consolidiamo la nostra unità col resto del mondo, sentiamo che tutto il mondo sia nostro. Quando ti offro qualcosa perché ne hai bisogno, sento che sto dando solo al mio sé più vasto. Servendoti, sento di servire me stesso. Questo è l'approccio spirituale: non la carità con il suo sentimento di superiorità ed inferiorità, ma il servizio, che è basato sull'unità.