Parte III

SCA 360-365.-it All'"University of Hawaii's Thomas Jefferson Hall", il 14 dicembre 1998, Sri Chinmoy rispose alle seguenti domande, poste dai suoi discepoli durante un incontro con loro.

Domanda: In una certa incarnazione, c'è una quantità massima di progresso che un'anima può fare?

Sri Chinmoy: Se non hai un insegnante e dipendi interamente da te stesso, allora ogni cosa è limitata, ma quando prendi aiuto da qualcuno o dalla tua anima, vai aldilà di quei limiti. Quando dipendi da te stesso puoi far solo un certo progresso, quando ricevi aiuto dalla tua anima puoi andare piú lontano, ancora, se ti fai aiutare dall'anima, Dio certamente verrà nella tua anima e ti innalzerà, ma se ti fai aiutare da un insegnante, puoi andare ancora piú lontano e piú in alto.

Il progresso del fisico, del vitale e della mente è limitato quando questi dipendono da loro stessi, se il vitale o la mente si fanno aiutare dall'anima, questo accresce la loro capacità. Ora io sto facendo degli esercizi [di allenamento ai pesi], e Unmilan mi sta aiutando. Se Unmilan non è disponibile, anche allora ci sono diverse cose che io posso fare, ma lui mi sta rafforzando, con il suo aiuto. Se non avessi il suo aiuto, riuscirei a sollevare solo venti o trenta libbre.

Se dipendi interamente dal corpo fisico, dal vitale o dalla mente, è tutto limitato: non puoi andare oltre quel limite, ma se ti fai aiutare dall'anima, o da Dio, o da un Maestro spirituale, il tuo progresso diviene illimitato, in quel momento non c'è una regola fissa, se dipendi da una forza superiore, puoi andare al di là.