Domanda: Il Supremo ha la stessa capacità di infinita Giustizia così come di infinita Compassione?

Sri Chinmoy: Possiamo parlare dell'infinita Compassione del Supremo, ma non della Sua infinita Giustizia, perché questa in verità non esiste. Dio ha la capacità di infinita Giustizia, ma non la usa. Se siamo sinceri, vedremo quante cose negative, non-divine, facciamo nella nostra vita. Se Dio volesse punirci in modo giusto saremmo perduti. Ancora, potremmo dire che non riceviamo la giusta ricompensa o la soddisfazione che meritiamo per le cose positive che facciamo; ma se contiamo quante cose positive facciamo consciamente, e quante cose negative facciamo consciamente, vi dico, le nostre azioni positive risulteranno insignificanti rispetto a quelle negative!

Anche sul piano esteriore, rispetto al numero di crimini commessi, quante persone vengono catturate? I crimini avvengono ovunque, ma quante persone vengono punite? Poi ci sono i crimini interiori. Un crimine interiore è cercare di distruggere qualcuno, o usare una volontà negativa per impedire che qualcuno ci superi nella vita; un crimine interiore è odiare qualcuno perché è più bello di noi, un crimine interiore è maledire qualcuno perché ne siamo gelosi, per questi crimini, chi riceve la punizione? Se Dio usasse la Sua infinita Giustizia così come usa la Sua infinita Compassione, saremmo perduti. Dio ci starebbe sempre davanti con una spranga di ferro, e se facessimo una cosa sbagliata saremmo finiti!

Dio ha infinita Compassione, ma dentro la Sua Compassione c'è anche Saggezza. Non possiamo separare la Saggezza di Dio dalla Sua Compassione. Potremmo dire che la Compassione di Dio è pura stupidità, ma questo non è vero. Dio usa la Sua Compassione, perché sente che questa medicina funziona meglio di ogni altra cosa. Ma può giungere un momento in cui vede che la Sua Medicina-Compassione non funziona, allora cambia medicina: la Medicina-Giustizia. Ma userà quest'ultima solo in rare occasioni, in cui la Sua Compassione non funzioni affatto.

Giorno dopo giorno continuiamo a fare la cosa sbagliata pensando che Dio non lo sappia. Lui lo sa, ma non è ancora giunta l'ora di usare la Sua adamantina Forza-di-Volontà o Luce-di-Giustizia: sta ancora usando l'Altezza-di-Compassione per me, per te, per tutti. Ma quando è assolutamente inevitabile, deve usare la Luce-di-Giustizia. In quel momento, in realtà non ci sta punendo: sta solo cercando di liberarci dalle forze che ci hanno attaccati. Le nostre anime fanno lo stesso: per anni ed anni ci vedono fare la cosa sbagliata. Un giorno ci puniranno, solo che l'ora non è ancora giunta. La Giustizia del Supremo, quindi, arriverà alla giusta ora. Ma perché dovremmo costringerlo ad usare la Sua Giustizia? Se sappiamo che ha infinita Compassione, siamone degni. Cerchiamo di renderlo Soddisfatto nel Suo proprio Modo ed uniamo la nostra volontà alla Sua Volontà.