Dr. Davis: Posso dirti qual è il mantra che ho usato?

Sri Chinmoy: Non va bene se me lo dici quando anche altri sono presenti. Nessuno dovrebbe conoscere il mantra che usi. Va bene se lo dici in privato ad un Maestro spirituale come me, perché io posso essere sempre in sintonia con te, ma gli altri non possono esserlo. In India si dice che se condividi un mantra con altri, la sua forza interiore va via. Il mantra che ripeti è come il tuo respiro-di-vita, lo ripeti milioni e milioni di volte, è parte inscindibile della tua realtà divina. Questa tua più sacra proprietà rappresenta la tua stessa esistenza sulla Terra, non dev'essere condivisa. Solo tu e Dio, e la persona che ti ha benedetto con il mantra, dovrebbero conoscerlo.

Dr. Davis: Ma è lo stesso se il mantra l'ho preso da un libro?

Sri Chinmoy: È lo stesso, anche se l'hai preso da un libro quel mantra per te è sacro. L'hai preso molto seriamente per la tua vita, e questo automaticamente lo rende sacro. Ogni cosa che prendiamo sul serio infine diviene sacra per noi. Serietà e sacralità stanno insieme. Ci sono molte cose che hai letto, che non hai memorizzato o recitato moltissime volte; ma hai scelto questo mantra, esso ti dà immensa gioia ed una sensazione di soddisfazione ed appagamento, e così dev'essere conservato come qualcosa di molto sacro nel tuo cuore: altrimenti perde il suo potere.

Non appena lo condividi con qualcun altro, non importa quanto amico possa essere, istantaneamente possono entrare gelosia ed altre forze negative. Se la persona con cui lo condividi ne è immeritevole, lui o lei te lo rovinerà. È come aver a che fare con una scimmia: diciamo che hai ricevuto un bellissimo fiore e stai apprezzando i suoi bellezza e profumo. Se lo mostri ad una scimmia, questa semplicemente ne strapperà i petali, perché tale è la sua natura. Allo stesso modo, se riveli il tuo mantra a persone che non pregano e meditano, persone che sono irrequiete e piene di dubbio-di-sé, loro distruggeranno la sua sacralità per te. Non appena lo 'toccano', la sua bellezza, la sua purezza e la sua divinità se ne andranno.

Dr. Davis: Non avevo realizzato questo. Avrei pensato che fosse giusto l'opposto, cioè che è condividendo che puoi crescere.

Sri Chinmoy: Ci sono alcune cose che puoi condividere; e ci sono alcune cose che non puoi condividere. Se hai acquisito dal di dentro un flusso costante di Amore di Dio, Affetto di Dio, Compassione di Dio e Grazia di Dio, se hai libero accesso a questa ricchezza divina, allora puoi e dovresti condividerla con i tuoi cari, in misura della loro necessità. Puoi interiormente offrirgli i tuoi più puri amore e gioia; ma non dovresti condividere esteriormente con loro il modo segreto in cui ricevi queste cose: questo dev'essere molto segreto e sacro; non li riguarda. Di ciò che gli stai dando, hanno bisogno, ma come sei diventata miliardaria nel mondo interiore, questo non è necessario che lo sappiano.

Di nuovo, devi sapere quanta ricettività ha una persona. Un bimbo di cinque anni può gestire un solo dollaro. Se gli dai cinquanta o cento dollari non saprà come usarli e potrebbe gettarli in strada. In questo momento il livello spirituale dei tuoi studenti è molto limitato: se condividi con loro la tua luce-saggezza illimitata, questa semplicemente scoppierà come un pallone perché in questo momento loro non sono pronti, non sono maturi. Non puoi proporre un corso universitario ad uno studente delle elementari. Prima deve imparare l'alfabeto, l'ABC, altrimenti non lo aiuterai affatto, lo confonderai solamente.3


SCA 127,7.-it n una edizione successiva (tiratura), questo paragrafo è stato modificato come segue: /Inoltre, devi sapere quanta ricettività ha qualcuno. Un bambino di cinque anni può gestire solo un dollaro. Se gli dai cinquanta o cento dollari, non saprà come usarli e potrebbe buttare via i soldi per strada. Lo standard spirituale dei tuoi studenti in questo momento può essere molto limitato. Se condividi con loro la tua saggezza illimitata, in questo momento potrebbero non essere pronti, potrebbero non essere maturi. Ad uno studente dell'asilo non puoi fare un corso universitario. No, prima deve imparare l'alfabeto, quello dell'ABC. Altrimenti, non lo aiuterai affatto ma lo confonderai e basta."