Domanda: Un discepolo dovrebbe portare fuori le sue cattive qualità quando è davanti a te?

Sri Chinmoy: Decisamente. Una volta un discepolo andò dal suo Maestro e disse: “Ho meditato e pregato per l’intero giorno. La mia mente è pura, il mio vitale è puro, ogni cosa è pura. Sento che se continuo per alcuni mesi cosí, realizzerò Dio, ma, ahimé, quando vengo davanti a te, tutte le mie cattive qualità, tutte le forze inferiori nella mia natura, vengono fuori e io sono esposto. In un fuggevole secondo, vedo quanto sono orribile. Durante il giorno non mi stavo nascondendo da te. Stavo solo pregandoti di darmi purezza e sento che tu me l’hai data. Cosí, perché queste forze si sono presentate?” Il povero discepolo si sentiva cosí miserabile.

Allora il Maestro spirituale gli disse: “Sei venuto da me per nascondere qualche cosa o sei venuto da me per darmi quello che hai e per prendere da me quello che io sono? Non nasconderti, figlio mio. Pensi di essere libero da quelle forze perché per l’intero giorno sei stato cosí puro, cosí felice, ma ora vieni da me e senti che ciò non è vero. Non le hai conquistate. Chi ti aiuterà? Sono il tuo esaminatore che ti darà zero? O sono colui che ti ama in ogni istante? Io sono il tuo compassionevole Guru, Io sono colui che ti aiuta. Se senti che sono colui che ti aiuta con questi pensieri impuri, allora perché dovresti preoccuparti? Tu devi darmeli. Sfortunatamente, ora li stai nascondendo, li stai trattenendo. Ti stai chiedendo cosa penserò di te. Hai paura che io ti consideri la creatura peggiore. Il tuo Maestro pensa male di te solo quando tenti di nascondere queste cose.”

Cosí questa fu la risposta del Maestro. Durante il giorno, quando il discepolo stava pregando e meditando, queste forze si nascondevano, ma quando il discepolo fu davanti al Maestro, quello fu il momento in cui queste forze stavano tentando di rendere miserevole la sua vita. Stavano tentando di far sentire al discepolo che il Maestro stava pensando male di lui. Che genere di furfanti sono queste forze ostili!

È dovere assoluto del Maestro essere di servizio al Supremo dentro al particolare cercatore. Essi lavoreranno assieme, ma una terza parte, la forza ostile, vuole venire a separarli e far sentire al discepolo quanto orribile sia, in modo che sia disgustato dalla vita spirituale e dica: “Oh Maestro, ho pregato e meditato per cosí tanti anni e ancora non hai curato questo mio problema. Non ho fatto alcun progresso. Allora, per quale ragione dovrei aver bisogno di te, Maestro?” questo è il modo in cui vogliono rompere la relazione tra il Maestro ed il discepolo.