Parte II

SCA 125-134.-it L'11 Luglio 1994 la Dottoressa Josephine Davis, Presidente dello "York College", un ramo della "City University of New York" con sede nel Queens, incontrò Sri Chinmoy al ristorante Annam Brahma: seguono parti della loro conversazione.

“La statua incorpora la pace più potente che si possa immaginare o sentire.”

Dr. Davis: Nel nostro College stiamo cercando con moltissimo impegno di promuovere lo spirito della pace, senso di comunità, rispetto, e dignità. Mi sento molto incoraggiata, perché le persone che sto incontrando ora sono di mente e spirito a me affine. Abbiamo tutti unità di cuore. È interessante il fatto che stiamo tutti arrivando allo stesso livello, mentre diciamo che abbiamo veramente bisogno di illuminare l'oscurità. Ed il solo modo in cui possiamo farlo, è attraverso la preghiera e la meditazione. Ho un grandissimo rispetto per il tuo lavoro e per ciò che fai.

Dopo aver visitato Nagasaki, Hiroshima, Berlino ed il campo di Dachau in Germania, dove sono stati perseguitati gli ebrei, realmente ho dovuto dedicarmi ad un'esistenza pacifica. Quando vedi le brutalità e gli orrori di questi luoghi, non puoi più in alcun modo nutrire brutti sentimenti tra le persone. Spesso cerco di parlare agli studenti delle esperienze che ho avuto in queste quattro situazioni, perché sono state, penso, le più scioccanti della mia vita.

Sri Chinmoy: Non sono stato a Dachau, ma sono stato molte volte a Nagasaki, Hiroshima e Berlino. Sei mai stata a Kamakura in Giappone? Per me è uno dei luoghi più inondati di pace della Terra. Ci sono al mondo migliaia di statue del Signore Budda, ma la grande statua a Kamakura contiene ed esprime illimitata pace. Quando vai lì, non importa quanto sei agitato, non importa quanto la tua mente ti abbia tormentato per tutto il giorno, non importa quanto tu sia stato coinvolto nelle faccende quotidiane, nel momento in cui sei di fronte alla statua, tutta la tua agitazione interiore è spazzata via. La statua contiene ed esprime la pace più potente che tu possa immaginare o sentire.