Domanda: Quando offri i tuoi concerti pieni di preghiera, partecipano migliaia di persone, ma quando fai i sollevamenti, sollevi solo una persona per volta. Mi stavo chiedendo se tu fai qualcosa per più di una persona quando sollevi.
Sri Chinmoy: Quando vedo una goccia, diciamo, dipende da me se prenderla come una singola goccia o considerarla come il vasto, infinito oceano. Oggi, qui a Sanya, ho sollevato una sola persona. Così, tu puoi dire che è una goccia, ma, ancora, mentre guardavo questa signora e mentre ella era in cima alla macchina [n.d.t.: per sollevare], stavo stabilendo la mia unione con l’umanità. L’umanità non è una persona. L’umanità è costituita da innumerevoli, innumerevoli persone. Mentre la stavo sollevando, tu hai visto una sola persona, ma il mio amore per Dio è tale che quando sollevo un individuo, sento che la mia coscienza si è diffusa e ha toccato la lunghezza e la larghezza del mondo. In questo modo, ricevo soddisfazione. Prendo un individuo come molti, molti.Inoltre, se sto sollevando un certo numero di persone, non solo su questa macchina ma anche su altre macchine, cerco di stabilire l’unione tra tutti gli individui. Per me, essi sono uno. Possono esserci qui dieci o venti persone, ma io li considero come uno. Allora ricevo enorme gioia. Quando guardi l’oceano, immediatamente vedi quanto vasto è, ma esso è diventato l’oceano a causa di milioni e milioni di gocce. Se vuoi separarle, lo puoi fare.
Allo stesso modo, quando vuoi vedere Dio come uno, allora, immediatamente, dai molti Lo puoi portare a uno. Dieci o venti individui, li prendo come uno, ma, ancora, se voglio prendere Dio come molti, allora, quando sollevo una persona, io penso all’oceano di vastità.
Dobbiamo fare entrambe le cose. Quando c’è una sola persona, io cerco di pensare ad essa come molti. Quando sono molte, io le penso come una. Dio l’Uno e Dio i Molti, quando sollevo, questo è il sentimento che ricevo.