Domanda: Che posto occupa il lavoro nella vita spirituale?
Sri Chinmoy: Ci sono alcuni Maestri spirituali che permettono ai loro discepoli di vivere vite vagabonde. Questi discepoli sono come parassiti; oggi sono qui, domani sono da qualche altra parte. Il nostro sentiero non è così. Chiedo ai miei discepoli di lavorare o di studiare. Se lavori, se guadagni una vita dignitosa e modesta e se conduci una vita normale, sarò molto felice. È assolutamente necessario condurre una vita normale.Devi sentire che il lavoro, se lo fai con devozione, è la preghiera del corpo. La preghiera del corpo è necessaria, assolutamente necessaria, per compiacere Dio. Come il cuore prega, anche la mente, il vitale e il corpo devono pregare. Quando diciamo che il corpo deve pregare, dobbiamo sapere che questa preghiera si fa solo attraverso il servizio disinteressato.
Sri Chinmoy, La barca-servizio e il barcaiolo dell'amore, parte 1, Agni Press, 1974