Parte II — Carriere

Domanda: Guru, ero molto attivo nel mio lavoro e mi piaceva molto. Ma ora sento che mi sta ditogliendo dai miei doveri di aspirante.

Sri Chinmoy: Qui stai commettendo un errore. Nel nostro sentiero la realizzazione e la manifestazione devono andare insieme. C'è un tempo per mangiare, c'è un tempo per dormire, c'è un tempo per meditare e c'è un tempo per lavorare. Siete venuti in questo mondo per manifestare il Supremo. Se hai la capacità di danzare, il Supremo la userà per il Suo scopo. Se hai la capacità di cantare, il Supremo userà la tua voce per manifestarsi dentro e attraverso di te. Ora che sei diventato mio discepolo, questa guida è una mia responsabilità e un mio problema. Quando qualcuno accetta il mio sentiero, è mio dovere vincolante manifestare il Supremo in lui e attraverso di lui.

Sfortunatamente, a volte una persona pensa: "Nell'azione c'è la schiavitù. Mentre agisco non riesco a pensare a Dio." Questo è sbagliato. Mentre meditiamo possiamo servire offrendo buona volontà. Mentre lavoriamo e mentre svolgiamo un servizio disinteressato, se la nostra coscienza rimane in Dio, allora stiamo anche meditando oltre a servire il mondo.

Dopo che un discepolo è rimasto con noi per sei mesi, un anno o due anni, se lo desidera, gli dirò cosa dovrebbe fare nella vita esteriore. Se vedo che la sua anima vuole fare qualcosa di diverso da quello che sta facendo, allora glielo dirò. Di nuovo, se vedo che l'anima vuole fare quello che sta facendo la persona, anche se il mio discepolo non sente ispirazione nel suo lavoro, non gli chiederò di cambiare lavoro. Fornirò solo una guida interiore ed esteriore.

Ci sono ragazzi e ragazze che sono entrati nella nostra vita come studenti e abbiamo visto che erano brillanti, molto brillanti. Ad alcuni di questi studenti ho detto: "Non devi più studiare. La tua anima non vuole che tu lo faccia." Invece, ci sono altri a cui ho detto: "Dovresti continuare ad andare a scuola." Anche nel tuo caso, quando verrà il momento, ti dirò cosa dovresti fare nella vita esteriore.

In generale, consiglio alle persone di prendere il proprio lavoro, qualunque esso sia, come un servizio dedicato. Il denaro è necessario. Se andiamo al supermercato con la sola aspirazione, non ci daranno cibo. Se offriamo loro Luce, Pace e Beatitudine, rideranno semplicemente. Per certe cose è richiesto il denaro, quindi quando accettiamo la vita spirituale non dovremmo evitare il denaro per la spiritualità. Il denaro usato correttamente per uno scopo divino è una vera benedizione; il denaro abusato è una maledizione. Se lavoriamo, dobbiamo sapere perché stiamo lavorando. Stiamo lavorando per uno scopo speciale: mantenere il nostro corpo in forma ed essere uno strumento divino. Con il nostro potere monetario possiamo servire Dio, il Supremo. Gli aspiranti spirituali dovrebbero cercare di ottenere un lavoro in cui incontreranno il minimo disturbo al loro equilibrio interiore. Lo stipendio può essere basso, ma se basteà alle loro spese, allora è sufficiente. Naturalmente, se viene loro offerta una posizione in cui le persone sono molto gentili e riceveranno uno stipendio più alto, dovrebbero accettarlo.