Domanda: È vero che se si aspira a una vita più alta, a un livello spirituale, allora si deve rinunciare totalmente all'ambizione?
Sri Chinmoy: Per niente, ma dobbiamo sapere cosa si intende per ambizione. Dobbiamo sapere che tipo di ambizione amiamo nel mondo fisico. C'è un'ambizione come l'ambizione di Giulio Cesare: "Sono venuto, ho visto, ho vinto." Questa è l'ambizione del desiderio. C'è anche l'ambizione nel mondo vitale e nel mondo mentale. Ma un'altra forma di ambizione è voler essere buoni, voler vedere Dio in tutti, voler servire tutti gli esseri umani perché in loro c'è la presenza viva di Dio. Quel tipo di ambizione la possiamo e dobbiamo coltivare nel mondo spirituale.
Sri Chinmoy, Opportunità e auto-transcendenza, Agni Press, 1977