I due intimi amici

C'erano due amici intimi che si amavano moltissimo. Uno era la persona più pigra e l'altro era il più impegnato. Il pigro non faceva mai niente e l'attivo lavorava sempre.

Gli altri amici di quello dinamico dicevano: "Hai un amico così pigro." Ma lui rispondeva: "Cosa posso fare? Dio ha reso alcune persone attive e altre inattive. Questo mio amico è molto gentile con me, quindi faccio di tutto per lui."

Un giorno l'attivo disse all'inattivo: "Io faccio tutto per te. Pensi che oggi puoi andare a comprare frutta e verdura per noi?"

Il pigro disse: "No, non posso andare."

L'altro disse: "Va bene, vado."

Andò al mercato e prese ciò di cui avevano bisogno da mangiare. Tornò con le verdure e il cibo e disse: "Ora che ho tutto, pensi di poter cucinare oggi?"

L'altro rispose: "No, non posso."

Quello attivo preparò il pasto. Gli ci volle circa un'ora per cucinare tutto. Mentre stava cucinando, chiese al suo amico: "Potresti apparecchiare la tavola adesso?"

Il pigro disse: "No, non sono dell'umore giusto per fare quel genere di cose." Quindi quello dinamico apparecchiò la tavola.

Dopo un po' quello attivo disse: "Va bene, ora il cibo è pronto. Puoi portare solo due bicchieri d'acqua?"

"Oh no!" protestò il pigro, "non posso."

Quello dinamico portò l'acqua in tavola e poi portò il cibo e chiese: "Puoi unirti a me per il pasto?"

Il pigro disse: "Per mantenere la nostra amicizia, almeno una volta devo ascoltare la tua richiesta. Altrimenti, cosa penserà la gente di me, e cosa penserai tu di me? La gente parlerà male di me e anche tu ti sentirai triste. Non posso renderti triste tutto il tempo. Almeno una volta devo renderti felice. Sei un tale gentiluomo; per una volta devo dimostrare di poter essere anche una persona di buon cuore. Pertanto, ora sono disposto a mangiare con te.

L'altro amico gli rivolse un sorriso pieno d'anima e gratitudine. Disse: "Poiché ascolterai la mia ultima richiesta, meriti sicuramente la mia sincera gratitudine. Almeno hai ascoltato una delle mie richieste."