11 gennaio 1999

Mio Supremo, mio Supremo, mio Supremo,
La mia vita è fatta di scuse.
Il Tuo Cuore è fatto di Perdono.
Io Ti do ciò che ho:
La mia nullità.
Tu mi dai ciò che hai:
Infinità.
Inoltre, Tu mi dai ciò che Tu sei:
Il Tuo Pianto dell’Eternità,
Il Tuo Sorriso d’Infinito,
La Realtà-Sogno di Autotrascendenza della Tua Immortalità.
Mio Supremo, mio Supremo, mio Supremo!

Penang, Malaysia. 11 gennaio 1999, ore 5:43 del mattino. Prima di sollevare 230 libbre due volte (una volta con ogni braccio)