Domanda: C'è un metodo per cui se uno non ha pazienza per la meditazione, potrebbe invece usare l'ipnosi o l'autoipnosi per calmare la mente in modo che la sua anima possa farsi avanti?
Sri Chinmoy: Provare ad avvicinarsi alla meditazione tramite l'ipnosi è pericoloso e negativo. Il modo migliore è immergerti in te stesso. Attraverso l'ipnosi non si entra in se stessi. Quando tutti gli altri aspetti della persona, il cuore, il vitale, il fisico, si uniscono per entrare davvero in profondità nella propria anima, allora c'è la possibilità di calmare la mente. La mente umana però non può mai convincere l'anima. Non c'è motivo per cui l'anima sia sedotta dalla mente. L'anima non spinge. L'anima ha una pazienza infinita. Ma a volte, se è Volontà di Dio, il corpo, il vitale e il cuore possono costringere la mente a diminuire la sua attività.
Sri Chinmoy, Meditazione: Dio parla e io ascolto, parte 1, Vishma Press, 1974