I suoi piedi
Due piedi pervadono l'immensità minacciosaNel rumore senza eco per lavare con la luce
Il dolore e le fitte oltre ogni immaginazione
Che il Paradiso possa essere la nostra notte più dura.
La disperazione e il malumore e il rancore devono passare,
Le anime che strangolano si solleveranno in un abbraccio
Per diventare immortale attraverso l'Eternità,
Per raggiungere la Grazia perenne dei Suoi Piedi.
Sri Chinmoy, La Madre del Tutto Dorato, Agni Press, 1974