Il suo naso
Ad ogni pausa, respira un flusso infinitoDi aria dolorosa fuori dagli abissi della terra,
Ed esala un mare sconfinato di ampia nuova nascita
Dalle solitudini del suo seno di sogno d'oro.
Verrà un giorno in cui tutto sarà ubriaco di Sole;
Inebriato dalle sfumature dell'estasi e della luce
Il nostro cuore affronterà la coraggiosa notte dei Titani.
Il nostro corpo è tutto, il dominio della sua altezza.
Sri Chinmoy, La Madre del Tutto Dorato, Agni Press, 1974