Prefazione

L'Infinito è Lei. Perciò infinita fu la mia follia d'aver osato con la mia penna a esporre la Sua vita sempre inconoscibile. Ma la Bontà della Madre è infinitamente più potente del mio errore, per quanto grave.

Dall'alba del tempo terrestre la Madre come Shakti ha camminato sul suolo insieme ai suoi Divini Compagni, gli Avatar. Ahimè, la nostra ignoranza non ha prestato attenzione al Suo Amore e Grazia superni. Solo per gli Avatar abbiamo costruito i nostri altari. Le loro Shakti rimasero quasi nascoste, e talvolta persino ignorate dall'umanità. Inosservate, per così dire, sono apparse sulla scena e inosservate sono scomparse.

Ma secondo il nostro Maestro: "Nel suo profondo e grande amore per i suoi figli ha indossato il mantello di questa oscurità, degnandosi di sopportare gli attacchi e le influenze torturanti della Falsità, portata a passare attraverso i portali della nascita che è una morte, prese su di sé le pene, i dolori e le sofferenze della creazione, poiché sembrava che solo così potesse essere innalzata alla Luce, alla Gioia, alla Verità e alla Vita eterna. Questo è il grande sacrificio chiamato a volte il sacrificio del Purusha, ma molto più profondamente l'olocausto della Prakriti, il sacrificio della Divina Madre."

Ma questa volta nostra Madre, la Madre del Tutto Dorato, ha accettato il manto umano per Sua dolce Volontà con il Suo Potere sconfinato per la piena manifestazione del Divino qui sulla terra. La Sua missione nella vita è creare un'umanità trasformata.

Lei è l'unica speranza di Nettare-Beatitudine per coloro che ardono di una sete inestinguibile per la Nascita unica. E Lei sarà incoronata di Trionfo solo quando noi, suoi figli, cesseremo di essere il finito.

Chinmoy