Domanda: Ci spiegheresti come le forze oscure entrano in noi e come ci apriamo ad esse in determinati momenti della nostra vita, specialmente quando stiamo per fare un grande passo spiritualmente?
Sri Chinmoy: Le forze oscure entrano in noi attraverso vari buchi. Un grande buco si chiama dubbio. Ci sono altri buchi: depressione, paura e rabbia, siamo come un edificio e attraverso questi buchi le forze oscure entrano in noi. Quando vuoi prendere una decisione importante nella tua vita spirituale, le forze oscure ti attaccano con veemenza. Sanno che se hai successo nella tua vita spirituale, entrerai nel mare della gioia eterna e sarai costantemente benedetto dalla Coscienza di Dio. Danzerai nella Coscienza di Dio; sarai totalmente liberato dalla schiavitù, dall’ignoranza e dalla morte. Quando dormi, quando sei debole, nessuno ti dà fastidio, ma nel momento in cui ti affermi, nel momento in cui dimostri di essere qualcosa e di voler fare qualcosa per il mondo, tutti le forze ti colpiranno. Aneli per creare una nuova armonia, un nuovo adempimento divino sulla Terra, e questo è il momento per le forze negative di attaccare. Se hai successo, un nuovo mondo sorge in te e nell’intera umanità. Così, in quel momento le forze ostili vogliono fermarti e impedirti di fare la cosa giusta.Miliardi di persone nel mondo non aspirano, conducono una vita assolutamente ordinaria. A te, invece, è stata concessa l’opportunità di anelare per Dio. Se fai uno sforzo, avrai successo oppure fallirai. Ma se fai uno sforzo sincero con la tua aspirazione dell’anima, sei destinato ad avere successo. Il tuo successo significa realizzazione illimitata, ricchezza infinita. Allora perché il tuo nemico, cioè l’oscurità, dovrebbe permetterti di essere la persona più ricca del mondo? Se resti un povero mendicante non ti daranno fastidio, ma se vuoi essere il re più ricco del mondo interiore, allora ti combatteranno. In quel momento l’oscurità diventa più vigile e cerca consapevolmente di impedirti di realizzare e raggiungere la Verità più alta e più profonda.