Domanda: Si sperimenta la stessa gioia nel samadhi sahaja come nel nirvikalpa?
Sri Chinmoy: Si ottiene una gioia maggiore e più illuminante nel samadhi sahaja rispetto al samadhi nirvikalpa. Il samadhi nirvikalpa ha un’intensità enorme, sebbene questa intensità non sia visibile o percepita interiormente dagli osservatori; ma nel samadhi sahaja è spontanea. Qui il Maestro può avere un’immensa fiducia spontanea. L’intensità c’è, ma è così normale e spontanea che nessuno riuscirà a rintracciarla.Pochissime persone sulla Terra sono state benedette dal samadhi sahaja. Nelle loro attività esteriori sono stati quasi sempre fraintesi, non solo dal mondo che non aspira, ma anche dal mondo che aspira. Anche alcuni dei loro stessi discepoli potrebbero non capirli. I discepoli vedono l’umano nel Maestro e non vedono il Divino che egli è eternamente e che offre costantemente al mondo, a modo suo. Il samadhi sahaja non è solo un’espressione spontanea della realtà divina dentro di noi, ma anche una realtà che sintetizza la Visione del Silenzio del Supremo e la Missione del Suono del Supremo.
Sri Chinmoy, Miracoli, emanazioni e sogni, Agni Press, 1977