Parte II — Scegliere un Guru

1. Scegliere un Guru

Un grande insegnante ispira
il cercatore.

Un grande insegnante aspira
nel cercatore ed attraverso di lui.

Un grande insegnante sa di essere
l'anima del viaggio del cercatore
come pure la meta di quel viaggio.

Ci sono tre tipi di insegnanti spirituali. Uno dice: "Farò tutto per te, figlio mio. Tu non devi fare nulla. Puoi dormire, puoi bere, puoi godere la vita del vitale, puoi fare qualsiasi cosa. Semplicemente rimani nel tuo mondo, e io ti darò la Realizzazione e la liberazione. Tu non devi fare alcunché." Dovreste stare mille miglia lontano da questo tipo di Maestro spirituale.

Il secondo tipo di insegnante dice: "Ti ho detto cos'è la Verità. Ho provato ad ispirarti. Ho fatto la mia parte, ora sei tu che devi lavorare sodo per raggiungere la tua meta. Ora sei tu che devi scoprire la tua stessa divinità interiore." Questo tipo di insegnante non risolve nessuno dei problemi del discepolo. Questo insegnante spirituale è debole, anche se sincero.

C'è poi un terzo tipo d'insegnante. In forza della sua assoluta unità con l'Altissimo Supremo, dice al discepolo: "Figlio mio, camminiamo insieme. Il tuo compito è aspirare, io farò discendere l'infinita Grazia e Compassione dal Supremo. Io sono già salvo, ma camminerò con te e ti guiderò. Lavoriamo insieme." Questo è il vero insegnante spirituale.

Come può un aspirante sapere se un Maestro che dichiara di essere Realizzato, sia realmente Realizzato? Un Maestro spirituale che ha Realizzato Dio non è qualcuno con le ali e l'aureola perché lo si possa riconoscere: è normale, tranne per il fatto che nella sua vita interiore possiede abbondante Pace, Luce e Beatitudine. Perciò, se andate da un Maestro spirituale aspettandovi qualcosa di diverso da Pace, Luce, Beatitudine e Potere illimitati, sarete disillusi. Dovete chiedervi inoltre se siete adatti a giudicare. Se non conosco niente sulla scienza medica, come potrò giudicare un grande medico? Solo un altro medico saprà come giudicarlo nel modo appropriato.

Nella vita spirituale, un vero cercatore, che ha una sincera aspirazione e dedizione, ha già ottenuto un po' di Luce interiore. Per la sua aspirazione, Dio lo ha dotato di un briciolo di Luce, e con quella Luce, inevitabilmente vedrà e sentirà qualcosa in un vero Maestro spirituale. Se qualcuno è veramente avanzato nella vita spirituale e sta facendo un veloce progresso nel suo viaggio interiore, la sua aspirazione sarà il giudice migliore per giudicare se un Maestro spirituale è autentico o no. Il giudice migliore è la propria sincera aspirazione.

Un Maestro non Realizzato può ingannarti per un giorno, per un mese, o per alcuni anni, ma non ti può ingannare per sempre. Se la tua sincera aspirazione è pura al cento per cento e tu non vuoi nient'altro che Dio, Lui non ti terrà con un Maestro non sincero e non Realizzato per sempre. Impossibile!

Molto spesso la gente prova a giudicare se un Maestro sia perfetto oppure no, ebbene, possono commettere facilmente degli errori. Se il Maestro è autentico, cioè se ha Realizzato Dio, ciò che può loro apparire come difetti del Maestro, non li ostacolerà nella loro Realizzazione del Sé.

A parte questo, le cosiddette debolezze umane sono una cosa; ma se il Maestro indulge nella vita del vitale inferiore, nella vita sessuale, allora è molto cattivo e dovete lasciarlo. Se non sentite purezza nel Maestro, se non vedete in lui la perfezione della vita del vitale inferiore, della vita emozionale, dovete evitarlo. Altrimenti, quando mai potrete ottenere da lui la perfezione nella vostra stessa vita del vitale?

Alcuni Maestri hanno la Realizzazione, vera Realizzazione, e nonostante questo alcuni dei loro discepoli li lasciano; ma pensate che un Maestro non sia Realizzato solo perché qualcuno lo ha lasciato? No, sono le imperfezioni e le limitazioni degli aspiranti che li portano via dal loro Maestro. Alcuni arrivano ad un certo livello, poi il loro vitale o il loro ego si fa avanti ed essi non vogliono andare oltre.

Dopo aver accettato la vita spirituale per due, sei, anche dieci anni, qualcuno si stanca. Se una persona si stanca di camminare sulla via spirituale e lascia il sentiero, questo non è necessariamente il piano del Supremo. Perciò, non cercate di giudicare un Maestro solo perché molti lo lasciano. Molti lo lasceranno, ma molti altri verranno da lui.

Perfino se un Maestro è autentico, può non essere adatto a te. Come puoi sapere di aver trovato il tuo Maestro? Ecco come. Può succedere che ci siano molte persone attorno a te, ma quando ne vedi una in particolare, immediatamente ricevi gioia. Ciò significa che la tua anima ha una connessione con quella persona. Dieci persone possono stare di fronte a te, e per nove di esse puoi non sentire nulla; ma il volto di una di esse o la sua mera presenza ti dà gioia. In questo caso devi sapere che quella persona ha una connessione interiore con te.

Se hai una connessione interiore con un Maestro autentico, molto probabilmente esiste da molte incarnazioni; perciò, nel momento in cui vedi quel Maestro, ricevi una gioia smisurata, travolgente. Il tuo intero essere sarà sovraccarico di luce e gioia interiori. Sentirai che la tua vita ha finalmente trovato la sua sorgente, nel Maestro. Sentirai di essere una foglia e che il Maestro è l'albero. Il Maestro spirituale che ti dà gioia immediata, spontanea, illimitata, è il tuo Maestro. Se sei fortunato, puoi trovare il tuo Maestro la prima volta che vedi un Maestro spirituale. D'altra parte, ti potrebbe accadere di dover andare da diversi Maestri spirituali.

Quando trovi un Maestro la cui presenza stessa ti dona immediata ispirazione, gioia, pace e delizia, devi allora chiederti l'ultima e assolutamente più importante delle domande: "Se questo Maestro non mi dà la Realizzazione, la liberazione, o qualsiasi cosa io voglia, sono ancora in grado di dargli il mio amore, la mia devozione, il mio abbandono, la mia vita?" Se la risposta è: "Sì, non voglio nient'altro da lui oltre al permesso di servirlo e di dargli ciò che ho e ciò che sono" saprai con sicurezza che quello è il tuo Maestro: assolutamente il tuo Maestro.

C'è un detto: "Quando lo studente è pronto, l'insegnante appare." Ma accade molte volte, centinaia di volte, che il Maestro giunga ed anche il discepolo sia pronto, ma che ci sia un velo di ignoranza davanti al discepolo. Egli non vede la luce, sebbene la luce gli sia proprio di fronte. Se il tuo Insegnante ti sta di fronte e ti benedice venti volte, anche allora potresti non riconoscerlo. L'insegnante ti riconosce, ma non può dirti: "Sei il mio studente" perché sarebbe mal compreso. Potresti pensare, per esempio: "Posseggo milioni di dollari. Ecco perché mi sta dicendo che sono suo discepolo! Mi sta chiedendo di essere suo discepolo solo perché così potrà mettere le mani sui miei soldi o sulle mie proprietà."

In questo mondo, solo quando scopriamo qualcosa da soli sentiamo che si tratta di qualcosa di vero. Quando qualcun altro scopre qualcosa e ce lo dice, non gli crediamo, ne dubitiamo. Se ti giunge interiormente la realizzazione che io sono il tuo Maestro, sentirai che è la tua scoperta; ma se sono io a dirtelo, sentirai di avere ogni diritto di dubitare di me. Ho visto diversi sinceri cercatori, destinati a diventare miei discepoli e che presto o tardi lo sono diventati. All'inizio però qualcosa stava impedendo loro di accettarmi. Il dirglielo da parte mia non avrebbe accelerato il loro riconoscimento, al contrario, li avrebbe solo ulteriormente ritardati. Perciò sono rimasto in silenzio, in modo che quando il tempo fosse stato maturo essi avessero la soddisfazione di una propria scoperta.

Nella vita spirituale ci sono alcuni insegnanti che possono istruirti per un paio d'anni e ci sono altri che possono insegnarti dal livello dell'asilo fino ai corsi universitari superiori, che hanno la capacità di portarti all'altezza più elevata. Anche se un insegnante è sincero, se non ha la capacità di portarti al punto più elevato, quando sarai giunto al punto estremo in cui potrà condurti, naturalmente lo lascerai. Oltre a questo, ci sono dei cosiddetti Maestri che non hanno affatto la capacità di insegnare, ma che cercheranno di tenerti presso di loro il più a lungo possibile, solo per poterti sfruttare; ma sei tu che devi sapere se l'insegnante può aiutarti. Il tuo essere interiore ti dirà se stai facendo dei progressi soddisfacenti oppure no. Nel momento in cui senti che non stai facendo progresso, nonostante la tua sincerità, allora non sprecare il tuo tempo. Hai tutto il diritto di lasciare un insegnante quando lo vuoi.

Ma ciò che a volte accade è che l'insegnante ha una vera, autentica conoscenza, ma lo studente non vuole imparare la verità nel modo in cui l'insegnante vuole insegnarla, o piuttosto nel modo in cui il Divino vuole che l'insegnante la insegni. Molto spesso, purtroppo, accade che quando un insegnante spirituale dice la verità o svela la verità, è mal compreso dalla mente dubbiosa dell'aspirante. L'aspirante fa una domanda ma il suo dubbio mentale non gli permette di accettare la risposta. Allora non importa quanto vera, quanto significativa e quanto sublime la risposta possa essere, non è di nessuna utilità per il cercatore.

Alcuni cercatori cambiano il loro insegnante quasi ogni mese. Oggi questo insegnante, domani quell'altro, il giorno dopo un altro ancora. Sono estremamente irrequieti e non otterranno mai l'illuminazione.

Un insegnante è come una barca. Se sei su una barca, sei al sicuro, ma se tieni un piede in una barca e uno in un'altra, cadrai semplicemente nel mare dell'ignoranza. Se sei seduto in modo sicuro nella mia barca o nella barca di qualcun altro, il barcaiolo può portarti all'altra sponda. Poi, una volta raggiunta la destinazione, vedrai che tutte le barche sono arrivate seguendo strade differenti. La meta è una, ma le vie sono molte. Non puoi cambiare costantemente via e sperare di avere la stessa velocità. Il cercatore dev'essere saggio, cauto e capace di discriminare.

Roma si trova in un posto, ma ci sono molte strade per raggiungerla, e ciascun viaggiatore prenderà una strada differente. Ogni Maestro ha ragione a modo suo, ma una volta che l'hai scelto, devi aderire alla sua via con dedizione ed abbandono totali, poiché puoi viaggiare su una sola strada alla volta.

Un Maestro insegna una cosa, un altro insegna qualcos'altro, ed un terzo Maestro insegna qualcosa di completamente differente. Possono sembrarti le differenti materie a scuola: storia, geografia, filosofia e così via; ma vorrei dire che nella vita spirituale c'è una sola materia: la Realizzazione di Dio. Per questa materia, questa materia più profonda di tutte, dovresti seguire una via specifica. Se è la via della devozione, meraviglioso. Se è la via della conoscenza, meraviglioso. Se è la via del servizio disinteressato, meraviglioso. In più, puoi combinare tutto questo in una sola via. Quando si Realizza Dio, tutte le vie diventano una: le tre principali vie, della devozione, della conoscenza, e del servizio disinteressato, si fondono inevitabilmente in una sola.

Non possiamo dire che la nostra via è di gran lunga la migliore per tutti. Non facciamo gli sciocchi! Possiamo solo dire che la nostra via è la via dell'amore, devozione e abbandono. Se altri vogliono accettarla, va bene. La nostra via è la migliore per noi, e ci stiamo perché è la via che il Supremo vuole che noi seguiamo. Anche gli altri devono trovare la via che è migliore per loro.

La via spirituale, il viaggio della vita interiore, è un processo che dura una vita. Solo se sei pronto ad affrontare una disciplina così lunga troverai il tuo vero Maestro. Quando si studia occorre avere serietà per passare gli esami; allo stesso modo, devi essere estremamente serio e sincero nella tua vita spirituale. Perciò, per favore, vai prima profondamente dentro di te e senti se vuoi un Maestro spirituale che ti guidi per il resto della tua vita, e senti se puoi dargli ascolto totalmente, con tutto il cuore, e incondizionatamente.

Se senti di poter seguire un Maestro fedelmente e devotamente, e di poter dedicare la tua vita alla sua via, il Maestro inevitabilmente verrà a te. Se senti di non esistere e di non poter esistere senza la vita spirituale, puoi essere certo di esser pronto per la vita spirituale. Se senti di non poter rimanere sulla Terra senza pace interiore, senza gioia interiore, senza la guida vivente di Dio tramite un Maestro spirituale, se sei giunto a questo stadio, sicuramente otterrai un Maestro spirituale molto presto.

Non esiste cercatore sulla Terra che rimarrà senza un insegnante se ne ha disperatamente bisogno. Se la sua aspirazione è intensa, se il suo anelito interiore aumenta costantemente, come può Dio restare addormentato? È Dio che ha acceso la fiamma dell'aspirazione in quel particolare cercatore, ed è Dio che gli porterà un Maestro spirituale o lo porrà ai piedi di un Maestro spirituale.