Domanda: Dal punto di vista spirituale qual è la differenza tra stupidità e ignoranza?

Sri Chinmoy: La stupidità è figlia dell'ignoranza. L'ignoranza è la madre e il padre della stupidità, dell'imperfezione, della limitazione e della schiavitù. Che cos'è la stupidità dopotutto? È la nostra paura dell'ignoto, del vasto. Nella stupidità crescono il dubbio, la paura, l'ansia, la preoccupazione, la tentazione, la frustrazione e la distruzione. Ma nel mare della saggezza crescono la sincerità, la semplicità, la realizzazione e il messaggio di illuminazione e perfezione costanti. Se sappiamo che la nostra realtà interiore è vasta e infinita, non possiamo mai accontentarci di qualcosa di limitato, transitorio o fugace.

Abbiamo a cuore molti pensieri e idee stupidi; nella nostra vita quotidiana dimentichiamo che abbiamo una vita eterna, una vita senza fine, una realtà divina dentro di noi. Uno dei pensieri o delle idee più stupidi a cui teniamo è l'idea che non possiamo realizzare l'Infinito, che non possiamo realizzare Dio. Pensiamo che sia ben oltre le nostre capacità. Questa idea si basa sulla stupidità. Quando entriamo nella vita spirituale dobbiamo sentire sempre consapevolmente e costantemente che Dio ci ispira a realizzarLo. Nel nostro cosciente anelito interiore per l'Altissimo avremo la nostra costante unione con Dio. Questo è l'unico messaggio che Dio vuole offrirci nella nostra vita di aspirazione.

Sentiamo stupidamente che Dio è eterno e immortale e che noi siamo tutte creature senza senso. Se sentiamo che nostro Padre è a milioni e miliardi di miglia di distanza da noi, non Lo realizzeremo mai. Dobbiamo sentire che, sebbene sia eterno, sta ancora piangendo per offrirci le sue Infinità e Immortalità. Solo se abbiamo quel tipo di sentimento e convinzione interiore possiamo porre fine alla nostra stupidità.