Grazia

Bisogna avere fede nella Grazia. Se pensiamo che la Grazia sia come un delicato flusso di liquido, allora ci sbagliamo. La mente ci dirà che la Compassione di Dio è come la pioggia che cade lentamente in un secchio. Allora non avremo fiducia nella Compassione di Dio e la sentiremo come qualcosa di debole. Diremo: "Se medito per cinque ore, la Grazia di Dio scenderà come una goccia di miele." Una goccia di miele sarà dolce, ma non sarà potente nella nostra vita.

Se sentiamo che la Grazia è cieca, penseremo che non ha forza. E se non pensiamo che la Grazia sia forte, diremo: "Come può la Grazia aiutarci a combattere contro ciò che ci sta attaccando?" Dobbiamo sentire la Compassione di Dio come qualcosa di infinitamente più forte di ciò che ci sta attaccando; poi vedremo cosa può fare la Grazia. Altrimenti, vedremo la Grazia da una parte combattere contro qualche potente cosa non divina dall'altra.

La Grazia non è così. Dobbiamo sentire che la Grazia è molte volte più forte di una bomba atomica. Solo allora avremo fede nella Grazia. Quando la pensiamo come una bomba atomica o una bomba all'idrogeno, allora sentiremo che l'onnipotente Potenza di Dio sta operando, e naturalmente saremo convinti di poter vincere i nostri nemici. Se sentiamo che la stessa Grazia è Potere onnipotente, solo allora sapremo che la nostra debolezza può essere vinta. Altrimenti, sarà impossibile vincere la debolezza. La Volontà di Dio fa tutto, purché sappiamo cos'è la Grazia e qual è la capacità della Grazia.

Tutto il progresso che facciamo e che tutti fanno è dovuto alla Grazia del Supremo. Lo sforzo personale non ha significato qui. Quello che tu chiami sforzo personale, per me è la Grazia divina. Sono arrivato a sentire che non esiste una cosa come lo sforzo personale. È la Grazia che mi chiede di parlarti e la Grazia che ti chiede di ascoltarmi.

Forse abbiamo fratelli o sorelle o amici che non sono spirituali. Perché, allora, siamo spirituali? Siamo diventati spirituali perché la Grazia del Supremo è scesa su di noi. Tutto il nostro progresso, nel senso dell'esperienza, è dovuto all'azione della Grazia divina.